Toyota va di fretta: già modificate le ali delle Yaris in Germania
Il team di Makinen ha già presentato le modifiche richiesta dalla Fia entro il Rally di Turchia
Non è stato un avvicinamento semplice quello dei team ufficiali a questa edizione 2019 dell’Adac Rallye Deutschland. Oltre alle sessioni di test programmate le settimane precedenti e la pressione per l’intensa lotta iridata, un altro pensiero ha tartassato la mente dei team manager: si tratta di alcune modifiche a dei parametri delle ali posteriori delle Wrc Plus diramate dalla Fia nel weekend del Rally di Finlandia.
Una sorta di nuova omologazione dal punto di vista delle dimensioni – seppur si tratti solo di qualche aggiustamento che respinge qualsiasi ombra di irregolarità tecnica fino a questo punto della stagione – che tutte le squadre dovranno presentare entro il prossimo Rally di Turchia. Ovvero per il prossimo appuntamento iridato. Qualcuno, però, ha deciso di muoversi prima ed anticipare le mosse. Si tratta del team Toyota che, già in questo Adac Rallye Deutschland, si è presentato con una nuova soluzione aerodinamica al posteriore. Come detto stiamo parlando solo di piccoli ritocchi riguardanti le dimensioni, resi però necessari dalla nuova direttiva della Fia e che non ha risparmiato polemiche tra i diretti interessati.
In particolare Tommi Makinen, cui proprio le sue vetture sono finite sotto la lente d’ingrandimento per l’appariscente ala posteriore (guarda caso proprio quando la Yaris è diventata la vettura da battere), non ha gradito particolarmente queste idea di Matton e soci, esprimendo il proprio pensiero senza peli sulla lingua:
Abbiamo fatto alcune piccole modifiche, come richiesto. E’ stato però un lavoro extra e pure senza senso a mio parere. Probabilmente qualcuno vuole rendere le nostre vite più stressanti. Per la Germania l’assemblaggio della vettura non è cambiato, il profilo dell’ala è lo stesso di sempre ma al fine di soddisfare queste nuove normative abbiamo apportato delle modifiche all’appendice vicino al lunotto posteriore.
Facile comprendere come questo provvedimento, voluto più di tutti da Budar e da Citroen, sia un tentativo voluto dai diretti rivali per limitare la supremazia attuale della Yaris sulle altre Wrc. Anche perché le Plus sono in vigore da ormai tra stagioni e problemi di questo genere avrebbero dovuto venire fuori molto prima. Sta di fatto che, oltre all’aspetto prestazionale, non è da sottovalutare quello della sicurezza, come ha sottolineato lo stesso Makinen:
Quando si fanno delle modifiche bisogna essere sicuri che siano abbastanza solide da evitare guasti. Qualora avvenissero, parlando soprattutto di ali, potrebbe essere molto pericoloso.
Ci sarà dunque tanta carna al fuoco su questo intricato aspetto tecnico, a partire dai primi riscontri sulla prestazione pura – in quanto le Yaris potrebbero aver perso del carico aerodinamico – delle vetture giapponesi in questa gara tedesca.