Wrc – Rally di Finlandia: le nostre pagelle della gara
Piccolo sguardo alle nostre personali valutazioni dei protagonisti della gara scandinava
Poche ore ci dividono dal termine di questa gara che ha visto protagonista in maniera sconvolgente l’estone del team Gazoo Racing Ott Tanak, che ha dominato, vincendo anche il bottino piĂą ghiotto della Power Stage, questo Rally di Finlandia.
Grande prova quella di Esapekka Lappi che, dopo una prima parte di stagione poco convincente è riuscito a strappare un secondo posto tanto importante per la classifica costruttori del team di Versailles. Altra prova di grande orgoglio e di buon auspicio per il futuro è sicuramente il terzo posto conquistato dal finlandese Jari-Matti Latvala, segnando sul tabellino il primo podio stagionale.
Diamo un’occhiata quindi alle pagelle (personali) della gara:
Ott Tanak 9 – Sta dimostrando di valere a tutti gli effetti il ruolo di possibile campione del mondo. La sua tenacia e la sua guida aggressiva e perfetta premia il lavoro svolto questo weekend, portandolo in vetta in solitaria a +22 su Ogier. Che classe questo estone!
Esapekka Lappi 8 – Molto bravo. SarĂ perchĂ© qui ha vinto 2 anni fa, sarĂ perchĂ© sono le strade di casa sua, ma intanto lui il secondo posto l’ha conquistato, sperando che sia un buon punto di partenza per il talentuoso pilota del double chevron. Finalmente, bentornato EP!
Jari-Matti Latvala 7 – La foratura non gli ha permesso di ambire ad una posizione migliore, facendosi prendere troppo da quello che stava per ottenere. Conclude con un ottimo terzo posto che fa davvero morale per un pilota che fino a qui sì, ha commesso tanti errori ma che la fortuna non l’ha propriamente aiutato. Bentornato anche tu JML!
Andreas Mikkelsen 7,5 – Ha lottato fino alla fine per raggiungere la terza piazza ma il distacco da JML era davvero importante. Ma non si è fatto prendere dalla foga e ha calcolato fino agli ultimi centimetri della gara portando in fondo la vettura e conquistare un quarto posto davvero meritato. Primo delle Hyundai e 3 punti conquistati nella Power Stage, davvero un ottima prova di Andreas
Sebastien Ogier 7 – Non ne aveva e ne ha preso atto. Guida pulita senza rischi, conclude quinto e 2 punti in Power Stage che servono per rimanere li in corsa. Ora ci si aspetta una svolta giĂ dal Germania, con una vittoria, che manca davvero da troppo tempo
Thierry Neuville 6,5 – Non troppo convincente. Cambia in continuazione setup della vettura, ma il ritmo di gara non è all’altezza dei primi. Due stage vinte nella prova spettacolo non gli permettono di combattere per il podio, graziato da Breen ottiene un sesto posto, buono spunto nella Power Stage prendendo 4 punti importanti. Anche da lui in Germania ci si aspetta ben altro.
Craig Breen 7,5 – Prima apparizione stagionale, su una macchina mai guidata prima, dopo tanto, troppo tempo lontano dal mondiale. Settimo posto, che poteva essere un sesto se non avesse lasciato quel posto (giustamente) al compagno Thierry. Qua si sta parlando di un fuoriclasse, che meriterebbe un posto da titolare sicuramente piĂą di qualcun’altro. ArriverĂ anche il tuo momento Craig, ne sono sicuro.
Teemu Suninen voto 5,5 – “Un pilota finlandese dovrebbe combattere per le prime posizioni in una gara di casa” Appunto. Ma non è il suo caso. Passeggia per tutta la gara senza fare vedere nessun tempo degno di nota. Forse si è montata un po’ troppo l’immagine attorno a questo ragazzo.
Gus Greensmith voto 5 – Pecca di inesperienza, ma la lezione gli servirĂ per il futuro. Le qualitĂ e le capacitĂ ci sono, ha tutte le carte in regola per diventare davvero un buon pilota. Coraggio Gus!
Kris Meeke voto 3 – Non ci sono piĂą parole per descrivere questo signore. Tempi da fare venire i brividi alti un metro, poi scollega il cervello e commette i suoi soliti errori da dilettante. Poteva completare il capolavoro Toyota insieme agli altri due, invece come al solito ha rovinato tutto.
Nikolay Gryazin voto 10 – Qui ci troviamo di fronte ad un vero e proprio talento. Prima parte di gara sotto tono, distrugge il posteriore contro la legna e rimane in gara. Poi affonda l’acceleratore e porta a casa la sua prima vittoria nel Wrc2. Ragazzi, che pilota!
Kalle Rovanpera voto 10 – Risulteremmo ripetitivi nel dire che è un fenomeno. Ma ogni gara sorprende sempre di piĂą. Vince tutte le stage e porta a casa la quarta vittoria (di fila). Non vediamo l’ora di vederlo su una Plus.