CiWrc – Simone Goldoni: “San Martino decreterà il vincitore. Ci crederemo fino in fondo”
Un Simone molto fiducioso per il titolo Suzuki Rally Trophy, lo abbiamo ascoltato in questa piccola intervista
Un Rally d’Alba terminato esattamente quattro giorni fa, ha visto il piemontese Simone Goldoni trionfare nella categoria R1 e nel Trofeo Suzuki a bordo della Suzuki Swift.
Finale al cardiopalma quello che ci aspetta in questo Campionato Italiano WRC che vede al comando ancora Roberto Pellè di un solo punto di distacco da Simone, finale che decreterà il campione al Rally di San Martino. Abbiamo quindi deciso di ascoltare ai nostri microfoni le sensazioni di Simone al termine della gara, e per la preparazione del prossimo appuntamento:
1- Sei reduce da una gloriosa vittoria al Rally D’Alba, che ti ha portato ad una sola lunghezza dal leader Pellè nel Trofeo Suzuki. Raccontaci com’è andata la gara
Avevamo voglia di fare bene e di riscattarci dalla brutta prestazione al Rally della Marca, nel quale ci siamo dovuti fermare per un guasto elettronico della vettura. Abbiamo cercato di preparare al meglio la gara e il risultato ottenuto premia il lavoro svolto, da noi e dalla nostra squadra che ci ha permesso di affrontare questa gara nelle migliori condizioni possibili, che ringrazio tantissimo. Durante la gara sono state messe delle pedine importanti con le vittorie delle prime due stage, accumulando così già un sostanzioso vantaggio rispetto agli inseguitori quindi vittoria voluta e sudata, siamo molto contenti per questo traguardo raggiunto
2- Campionato molto agguerrito e di alto livello, come affronterai la finalissima a San Martino?
Sicuramente il campionato è molto agguerrito e di alto livello, i vari Scalzotto e Pellè sono driver importanti e la lotta è davvero ad armi pari. San Martino decreterà il vincitore del Trofeo Suzuki del girone WRC, e c’è la voglia di vincerlo. C’eravamo presentati al primo anno con l’intenzione di fare esperienza, ma ora abbiamo tutte le carte in regola per giocarcela fino alla fine e noi lo faremo credendoci fino in fondo. Non sarà semplice in quanto Pellè gioca in casa, quest’anno per me è stato difficile perché ho meno esperienza di altri, ho dovuto sempre scrivere le note a differenza magari di altri che sono già collaudati nel Trofeo e conoscono le prove meglio di me. Ma sono contento perché fino adesso abbiamo sempre ottenuto dei bei tempi.
3- Progetti per il futuro. Cosa ci riserverà Simone per il futuro? Possibilità di vederti in qualche gara del CIR o WRC?
Attualmente progetto per il futuro non ce ne sono. Le decisioni chiaramente verranno prese in accordo con il team, valuteremo a seguito di quest’anno cosa fare il prossimo. Il Trofeo Suzuki è un campionato di tutto rispetto in quanto il divertimento è massimo, tutti con le stesse vetture e stesse gomme, il clima è molto bello perché c’è molto rispetto vuoi dalle prove speciali. E’ un progetto interessante per i giovani, è una buona vetrina, gare molto lunghe e impari tantissimo. I programma per il prossimo anno lo vereremo insieme al team non appena avremo il budget prefissato, ora ci concentriamo per questo finale di stagione