CIWRC – “Storia del Rally di Alba”, l’albo d’oro della gara langarola

Siamo ormai alla vigilia di questa edizione scoppiettante del Rally di Alba ed è giunta l’ora di fare un punto di cosa è successo negli anni passati. Gara che ha vissuto sicuramente tante annate d’oro ma anche molti anni di stop intervallati in più decenni.

Il primo anno della gara albese, nominato come “Rally di Alba e delle Langhe” è stato vinto da un “certo” Dario Cerrato nel 1979 su Opel Kadett. Sono seguite poi altre tre edizioni dove ad imporsi sono stati in successione Betti, Filippi e Cassinis, tutti e tre su Lancia Stratos. Dal 1983 nascerà poi un nuovo rally in zona, chiamato “Rally Doc”, con sede a pochi chilometri dalla città di Alba e che ospiterà la manifestazione per tre edizioni.

Poi lo stop, fino al 1989, quando la neonata “Cinzano Rally Team” da vita al “Rally di Cinzano”, con logistica nell’omonima località. Questo fino al 1991 quando un altro stop porta la gara ad essere assente dai calendari per una decina di anni.

Nell’inverno del 2000, una comunicazione, la volontà da parte proprio della Cinzano Rally Team di organizzare nuovamente il Rally di Alba. Si partì con l’annata 2001 prima di una serie di otto edizioni consecutive. Tanti protagonisti e vittorie di spicco da quella di Defillipi nel 2001 alla guida di una Clio Williams, passando per Bernardelli, Roberto Botta e P.G. Deila.

Tutto questo fino al 2008, dove tra le altre cose come anche nel 2007 la gara era passata valevole per l’allora Trofeo Rally Asfalto.

Da segnalare come nel 2001 il team Astra iscrisse alla guida di una Ford Puma S1600 un giovane equipaggio finlandese, Mikko Hirvonen e Jarmo Lehtinen, due sconosciuti all’epoca ma poi artefici di grandi battaglie nel Mondiale Rally dell’ultimo decennio.

Tornando alla storia più recente, in precedenza veniva citato il 2008. Quell’anno dopo il grandioso successo della gara valevole per il TRA, purtroppo viene a mancare il patron della gara, Silvio Stroppiana. Dura batosta per la Cinzano Rally Team che aveva in pochi anni proprio con il signor Stroppiana portato il Rally di Alba ad alti livelli. Da questo lutto è seguito poi un lungo stop fino al 2015.

La storia recente racconta la volontà di Marco Stroppiana, figlio di Silvio, di organizzare nuovamente la gara albese in memoria del padre. Così a fine 2014 dopo aver contattato vecchie e nuove persone della Cinzano Rally Team, la gara inizia a prendere forma e nel 2015 viene iscritta al calendario. Da lì quattro anni di crescita, da nazionale a Coppa Italia per arrivare a questa annata con una bella ciliegina sulla torta, Campionato italiano WRC.

L’altra ciliegina arriva con un comunicato qualche tempo dopo, parliamo di “Monsieur Loeb“. L’emozione, la soddisfazione per essere riusciti a portare in terra di Langa un marziano. Roba non da tutti verrebbe da dire, ma che Alba ci è riuscita.

Buon #RA19 a tutti.

Nella foto un ricordo della vittoria di Marco Bernardelli in coppia con Gabriele Romei nel Rally di Alba 2006 alla guida della Fiat Punto S1600.