Ott Tanak cura i dettagli in Estonia: scelta appositamente la prima posizione di partenza
L'estone ha preparato al meglio il prossimo appuntamento iridato in Finlandia
Non è stato un appuntamento iridato quello dell’Estonia, ma poco ci è mancato. Tra team ufficiali ed una gara davvero intenzionata ad entrare nel calendario mondiale, il weekend rallystico è stato incentrato sulle veloci speciali nordiche volte a preparare il prossimo, fondamentale, appuntamento del campionato del mondo: il Rally di Finlandia.
Una gara come sempre molto attesa da tutti, specialmente dopo la pausa estiva di oltre un mese che ha permesso ai team ufficiali di approcciarsi in maniera ancor piĂą dettagliata. Non ha fatto eccezione nemmeno il leader del mondiale, Ott Tanak, che ha avuto occasione di esibirsi proprio sulle speciali casalinghe. L’estone ha confermato i favori del pronostico nei confronti degli altri quattro “colleghi” ufficiali, ma soprattutto ha cercato di limare ogni dettaglio in vista della Finlandia; uno su tutti, la posizione di partenza sfavorevole che lo obbligherĂ ad aprire le strade al venerdì. Proprio in virtĂą di ciò Tanak ha scelto volontariamente il numero 1 per prepararsi a quella situazione espressamente rifiutata in occasione del Portogallo, quando rallentò nella power stage per non conquistare la leadership del mondiale. Una posizione che lo avrebbe costretto a partire per primo in Sardegna.
Abbiamo imparato molto dalla Finlandia per questo rally. C’è molto da fare in vista di quella gara e so che sarĂ dura partire per primo per tutto il venerdì. E’ per questo che ho scelto la prima posizione di partenza qui in Estonia. Il ritmo è stato buono ma non è stato semplice, soprattutto quando il tempo stava cambiando; alla fine è stato un ottimo test per la Finlandia.
E non servivano certo le parole del sottoscritto per comprendere quanto sia stato soddisfacente il weekend estone per il driver Toyota. Tanak ha infatti vinto con oltre un minuto di margine nei confronti di Andreas Mikkelsen, ed 1’27” su Esapekka Lappi. Il quadro degli ufficiali è stato completato dalla Fiesta di Evans, quarto e dalla prima apparizione di Craig Breen sulla Hyundai. Il nordirlandese ha effettuato la gara estone come test in vista del debutto con la i20 in Finlandia, mostrando subito una certa sintonia con la vettura coreana.
Un pretesto per mettersi subito nelle posizioni che contano tra qualche settimana, quando l’intensa bagarre ai titoli 2019 romperò il digiuno di mezza stagione.