Camilli e i primi bilanci con la nuova Fiesta R5: "E' una macchina completamente diversa"

Ruolo di tester Volkswagen, debutto sulla Citroen C3 Wrc per la fase di sviluppo, ed ora l’esordio (seppur un veste di apripista) al volante della nuova Ford Fiesta R5 MK2 al recente Rally Ypres. E’ un periodo molto pieno per Eric Camilli, che tra test e sviluppi delle varie vetture pare essere il più ricercato dalle case.

Nel weekend appena passato il nizzardo è stato quindi impegnato un Belgio, in una gara molto sentita anche da piloti di calibro mondiale, dove ha preso le prime misure con il nuovo mezzo della casa di Cockermouth. Una vettura sulla quale Wilson e soci puntano molto per tornare ai vertici della categoria sia come risultati che come vendite ai privati. Non poteva dunque esserci occasione migliore per permettere alla nuova arma di percorrere i primi chilometri. E con i primi consensi da parte del proprio pilota che non si sono fatti attendere:

E’ un’auto molto progressiva, che ti aiuta ad avere un buon feeling sia in accelerazione che in frenata. Da l’impressione di andare forte in tutte le condizioni, ti da fiducia sia su asfalto pulito che più sporco. Anche il motore è molto buono rispetto alle altre vetture della classe che ho potuto provare.

Logico dunque immaginare una differenza principalmente con la Polo R5, vettura sulla quale Camilli ha già parecchia esperienza essendo il pilota responsabile dello sviluppo. Secondo il francese però, è difficile fare un paragone diretto tra le due vetture in questione:

Ci sono molte differenze, sono due concetti di macchina completamente differenti. Per me è molto complicato stabilire quale sia migliore rispetto all’altra; ho avuto la possibilità di sviluppare entrambe le vetture e mi sono piaciute entrambe.

Un esordio che lascia ben sperare per l’immediato futuro in casa M-Sport, in attesa di vedere in azione in gara la nuova Fiesta R5. Per quanto riguarda invece Camilli, il suo programma stagionale non prevede alcun evento ufficiale; la speranza è ovviamente quella di trovare un’occasione per risalire al volante in una competizione, soprattutto dopo tutti questi contatti con le case ufficiale, uno su tutti quello giunto da Citroen per il programma Wrc