E se fosse Scandola a decidere il CIR?
A fine stagione CIR e CIRT si andranno ad incrociare di nuovo e potrebbe esserci un ruolo rilevante per il pilota Hyundai
Nella concitazione di una gara ricca di scenari e di situazioni da seguire, con un po’ di confusione tra le varie classifiche di campionati nazionali e internazionali, è passato sotto traccia un particolare momento che è risultato parzialmente decisivo per la classifica del campionato italiano rally. Nei vari incroci di classifiche, ritiri, problemi e tutto il resto si crea un particolare incrocio tra la classifica del terra e la classifica del CIR.
Umberto Scandola ha subito una foratura ad inizio giornata e da quel momento resta in gara nella speranza di recuperare, approfittando soprattutto degli errori altrui. Nella classifica generale la casualità vuole che i tempi del pilota del team Hyundai Motorsport Italia vadano ad incrociarsi con la sfida tra i protagonisti del CIR a partire dalla SS6 Tula 2. Scandola è sui tempi di Basso, Rossetti e Crugnola praticamente per tutto il pomeriggio e risale la classifica generale.
Alla PS 8 Scandola è piĂą lento di Rossetti e Marchioro ma piĂą veloce di Basso e recupera un po’ di terreno sulla classifica complessiva.
Su Monte Baranta 2 Scandola stacca un tempo lievemente inferiore di Crugnola ma nettamente piĂą veloce degli altri. Questo gli permetterebbe di agganciare e superare Basso in generale e portarsi a ridosso di Rossetti ma Scandola paga ritardo al CO, prende 10 secondi di penalitĂ e ritorna in coda alla battaglia del CIR.
Non trapelano motivazioni ufficiali sul motivo del ritardo al CO ed il campo è occupato da numerose ipotesi.
C’è chi parla di un problema tecnico, c’è chi parla di “gioco di squadra pneumatici”, c’è chi parla di strategia.
Sicuramente è curioso come nel marasma di classifiche da comporre, capire e interpretare un episodio così importante (e potenzialmente decisivo) per il resto del campionato sia passato inosservato dai piĂą.Â
Nell’attuale configurazione del campionato italiano rally gli incroci con gli specialisti della terra sono pochissimi ma l’ultima tappa del campionato, il Tuscan Rewind, è uno di questi. Proprio quando il campionato potrebbe non essere ancora deciso e ogni minimo fattore potrebbe diventare determinante. Inoltre vi abbiamo dato notizia proprio in questi giorni di Scandola iscritto al Rally di Roma Capitale.
Ovviamente non abbiamo alcuna certezza, stiamo solamente ragionando su un finale di stagione che potrebbe essere ancor piĂą scoppiettante e con una variante Scandola in piĂą.