WRC – Il “Mondialito” sardo va a Marrone – Fresu
La classifica dei piloti sardi ha visto trionfare l'equipaggio a bordo di Peugeot 208 T16.
Va a Francesco Marrone e Francesco Fresu, il mondialito sardo, l’equipaggio del Team Autoservice Sport piazza la propria Peugeot 208 T16 al 29º posto assoluto.
Il pilota nativo di Buddusó, sempre presente nella tappa italiana del mondiale da quando si disputa sugli sterrati sardi, ha disputato una gara accorta e attenta, soprattutto nelle speciali di casa sulle durissime strade del Monte Acuto. Tutto questo nonostante un problema meccanico, che lì ha costretti ha saltare le ultime due prove del sabato, senza però inficiare il primato tra i sardi grazie alla regola del Super Rally.
Marrone-Fresu succedono nella speciale classifica riservata ai sardi a Giuseppe Dettori e Carlo Pisano che si sono ritirati nell’ultima giornata a causa di un problema meccanico, dopo aver mostrato di poter tenere un passo gara veramente interessante. Il Rally per la coppia del Team Autoservice Sport il rally non era iniziato nei migliore dei modi dopo aver coricato su un fianco la propria Skoda Fabia R5 nella super speciale di Ittiri.
Seconda posizione tra i sardi per Giovanni Martinez e Marco Demontis che hanno concluso in 35ª posizione assoluta. Una gara tutta in crescita per il giovane pilota di Alghero e del navigatore di Santa Maria Coghinas che hanno fatto segnare tempi interessanti in categoria RC4 con la loro Ford Fiesta MK8 R2T.
Terza e quarta piazza per le due Peugeot 208 R2 di Michele Liceri-Salvatore Mendola e Andrea Gallu-Giuseppe Pirisinu: i due equipaggi partecipanti al Campionato Italiano Rally Terra hanno disputato l’intero rally, portando a casa tantissima esperienza e punti in ottica Campionato, come nel caso di Andrea Gallu
Gara portata a termine anche per Alex Leoni- Loretta Arca (Peugeot 208 R2) e per Raffaele Donadio (Citröen DS3 R1) che sono rientrati in gara grazie al super rally.
Ritiri invece per Leoni-Tocco (rottura meccanica), Tali-Salis e Bitti-Frau (uscita di strada per entrambi) e anche per Pusceddu-Cottu. Invece una toccata ha mandato KO la Skoda Fabia di Pablo Biolghini, navigato dal coequipier di Padru Stefano Pudda.