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Cir: Andrea Crugnola “La tattica di gara sarà fondamentale”
Abbiamo ascoltato ai microfoni il pilota varesino a pochi giorni dal via del RIS
Siamo agli sgoccioli ed il quarto appuntamento targato CIR sta per prendere parte in uno scenario unico, quello della Sardegna.
Abbiamo intervistato uno dei possibili contendenti del titolo italiano Andrea Crugnola, che al RIS proverà a darsi battaglia per cercare di risalire la china in classifica generale e tenere il passo dei primi cercando di portare a casa dunque, un buon risultato. Ecco le parole di Andrea:
1- Pochi giorni e sarà Rally di Sardegna! Come ti stai preparando a questo appuntamento molto impegnativo?
La preparazione ad un evento iridato non può prescindere da una adeguata preparazione fisica. Per questo, nelle ultime settimane ho svolto allenamenti specifici per prepararmi al meglio ad una gara lunga e calda. A livello tecnico ho disputato il Rally dell’Adriatico proprio per prendere feeling con la vettura in vista di questo evento ed i riscontri cronometrici sono stati positivi.
2- Hai già corso alcune stagioni fa il RIS, quindi qualche prova per te è conosciuta. Può essere un piccolo vantaggio? Con che obiettivi partite in ottica CIR, visto il “maccheronico” metodo di assegnazione dei punti?
L’ultima mia partecipazione al RIS risale al 2015: è passato troppo tempo perché questo possa darmi un vantaggio. La tattica di gara sarà fondamentale. Dovremo cercare di non commettere errori ed allo stesso tempo tenere un ritmo alto per conquistare punti importanti in ottica titolo piloti.
3- Sarai al via con la Skoda Fabia R5, vettura con la quale hai corso all’adriatico. Come mai la scelta è ricaduta sulla vettura ceca e non sulla Polo?
Ad inizio anno quando abbiamo varato il programma, abbiamo deciso di utilizzare la Polo su asfalto e la Fabia su terra. Entrambe le vetture sono molto performanti e farò del mio meglio per sfruttare al massimo le potenzialità della Fabia sulle strade bianche.
