WRC- Sébastien Loeb “Giochi di squadra? Il regolamento non lo vieta”
Il Cannibale si inserisce nella diatriba sul Portogallo ma cerca di chiudere la vicenda
Non accennano a diminuire le polemiche attorno alle dichiarazioni di Sébastien Ogier al termine del Rally del Portogallo. Durante la conferenza stampa conclusiva il pilota di Gap, ha attaccato Andrea Adamo per un possibile gioco di squadra, atto a penalizzare lo stesso Ogier e Toyota. Gioco di squadra negato da tutti i diretti interessati.
In tutto questo interviene anche il nove volte campione del mondo Sebastien Loeb
È permesso dai regolamento. Dopo il primo giorno vedendo che sia io che Dani eravamo fuori dalla lotta per il successo, ci siamo messi al servizio di Thierry, come avviene in ogni normalissimo Team. Sono strategie, pure Ogier con M-Sport le ha usate e potrebbe farlo anche in Citröen usando Lappi. Comunque non voglio entrare nella polemica…
Prosegue poi facendo il punto della stagione:
Queste nuove vetture sono molto belle da guidare, io sto portando la mia esperienza per aiutare il team Hyundai Motorsport a centrare il titolo Costruttori, non sono assolutamente interessato al titolo mondiale e non farò da ostacolo a Thierry.
Continua poi parlando del resto della stagione:
Adesso saremmo al via di due gare nazionali in Francia e Italia per preparare al meglio il prossimo rally mondiale, spiace non esser in Sardegna, chissà nel 2020