WRC, Tanak post Portogallo:”Vinto uno dei rally più difficili! Power stage tra strategia e punti mondiali. L’uscita di Kris ci ha fatto cambiare i piani!”
Grande gioia per il pilota estone che porta a casa un duro evento costellato anche da diversi imprevisti!
Terzo trionfo della stagione al Vodafone Rally de Portugal, secondo consecutivo dopo il successo del mese scorso in Cile. Questo il bottino di Ott Tanak dopo il weekend portoghese. Il tutto portandosi secondi in classifica generale a soli due punti da Seb Ogier.
Tänak chiude il Rally del Portogallo con 15.9 secondi su Thierry Neuville e oltre 57 secondi sul terzo, Sebastien Ogier.
Molto bene il weekend di Tanak che scaccia le preoccupazioni in casa Toyota se si guardano i compagni dell’estone, Jari-Matti Latvala e Kris Meeke.
Andiamo quindi a sentire le dichiarazioni entusiaste del vincitore al termine della gara:
Questa è una delle mie vittorie più difficili di sempre. Abbiamo avuto una grande battaglia oltre a qualche piccolo problemino, ma siamo riusciti a vincere. Non pensavo potessimo conquistare tale risultato. Il Venerdì sembrava già promettente anche grazie alla nostra posizione e difatti non è andata affatto male. Sabato mattina, dopo un paio di chilometri, abbiamo rotto un filo del freno e non abbiamo avuto i freni. Dopo questo, è diventato piuttosto complicato, ma nonostante tutto sono riuscito a restare in testa. Poi abbiamo avuto altri problemi e in qualche modo siamo riusciti a riportare la macchina in assistenza. La domenica le strade erano molto più agevoli e potevamo lottare per tenere la posizione.
La posizione di partenza di domenica sembrava essere cruciale per le sorti della gara. Alla fine, ho iniziato la prima tappa e ho avuto un buon feeling con la macchina, il bilanciamento era perfetto e tutto funzionava al meglio. Potevo guidare felice.
Sulla questione Power Stage è una lunga storia. All’inizio abbiamo pensato un po’ alla strategia, ma poi abbiamo anche pensato che ogni punto sarebbe stato importante alla fine dell’anno. Saremo stati tre punti davanti a Seb se avessi vinto la Power Stage. Però volevo essere più veloce di lui perchè comunque il nostro obiettivo è quello di raccogliere più punti possibili. Tutto è cambiato quando Kris ha commesso un errore e la cosa ci ha fatto pensare di portare a casa la vittoria e più punti possibili per il mondiale costruttori. Sapevo che dovevo essere un po’ più lento per evitare di aprire la strada in Sardegna. Poi Thierry si è messo tra di noi e ho perso un altro punto.