Wrc: nuovi problemi per Tanak, in Portogallo è ancora tutto in gioco
Un danneggiamento all'ammortizzatore ha fatto perdere altro tempo all'estone, con Meeke e Neuville molto vicini
Pare essere lo specchio di questa prima metà di mondiale 2019 la seconda tappa del Rally del Portogallo; imprevedibilità, lotta sempre aperta per la vittoria e fiato sempre sospeso. Ebbene si, perché se dopo la prima frazione la gara lusitana sembrava essere saldamente in mano agli uomini Toyota, questo sabato di gara ha riservato parecchie sorprese in classifica generale.
Uno dei diretti interessati è stato proprio il leader Ott Tanak. Dimostratosi costantemente il più veloce in condizioni ottimali, l’estone non ha avuto pace a causa di alcuni inconveniente tecnici sulla sua Yaris. Questa mattina un guaio ai freni ha fatto vacillare la sua leadership, salvo poi essere risolto prontamente dai suoi meccanici all’assistenza. Quando tutto sembrava filare liscio, con uno scratch nella prima stage pomeridiana, un nuovo problema – questa volta all’ammortizzatore – ha rimesso tutto in discussione.A rendere ancor più teso il finale di tappa è stata un’incertezza da parte dell’estone nell’ultima speciale con cui ha lasciato per strada qualche secondo. Il tutto a discapito della tranquillità di Tommi Makinen, che questa notte avrà più di un pensiero per la testa. La classifica recita infatti Tanak sempre in testa, ma con soli 4″3 sul compagno di squadra Kris Meeke ma, soprattutto, 9″2 su Neuville. Il belga ha disputato una seconda parte di tappa sugli scudi, vincendo due prove e rientrando prepotentemente nella lotta per la vittoria.
La giornata complicata del team Toyota è stata completata dal ritiro di Jari-Matti Latvala nel corso della ss12, a causa di un simile problema all’ammortizzatore. Curioso, oltre che preoccupante, il fatto che proprio un anno fa Tanak su costretto a dare forfait per una simile ragione. Chi invece è mancato all’appello nella lotta per la vittoria in questa seconda tappa è stato Sebastien Ogier. Il campione del mondo ha pagato i soliti problemi di feeling con la sua C3, arrivando all’assistenza di fine giornata con 21″9 dalla vetta e con possibilità per il podio non proprio nitide. E’ invece risalito in top five il suo compagno di squadra Esapekka Lappi, in crescendo a livello di performance questo pomeriggio. Il finlandese continua a pagare la foratura di ieri, e pertanto si ritrova distaccato di 1’37” da Tanak. La sua posizione sembra comunque più salda, anche per via del continuo tribolare di Teemu Suninen con la sua Fiesta Wrc. Quest’ultimo ha pagato molto rispetto al connazionale rispetto a stamane, precedendo il compagno di squadra Elfyn Evans. Peccato invece per il debuttante Greensmith, finito fuori strada proprio nell’ultima speciale di giornata quando si trovava in top ten.
Essa è stata completata dalle esordienti Skoda Fabia Evo di classe R5, con Rovanpera ottavo davanti al compagno di squadra Kopecky. Domani il Rally del Portogallo si concluderà con i due passaggi sulla Montim (il primo alle 9.25 ed alle 11.35), i due sulla mitica Fafe (alle 10.08 e la power stage delle 13.18), intervallati dall’unico passaggio sulla Luilhas alle ore 10.49.
Qui sotto la classifica al termine della seconda tappa del Rally del Portogallo 2019: