Rally Portogallo, Italiani: Tempestini sfortunato, Oldrati settimo tra le R2

Erano sette le prove speciali in programma per questa prima giornata del Vodafone Rally Portugal 2019, settimo appuntamento del World Rally Championship, per un totale di 94.50 km di PS in questo venerdì di gara.

Tra classi combattute, sfortunate forature ed apprendistato sulla terra non è di certo stata una giornata semplice per i tre equipaggi italiani iscritti, due a bordo di vetture R5 ed uno in gara con una R2, vediamo cosa è successo:

Simone Tempestini – Sergiu Itu | Hyundai I20 R5 | 16°WRC2 – 26° ASS

L’equipaggio italo-rumeno si è presentato al via di questo secondo appuntamento WRC2 di stagione a bordo della consueta Hyundai I20 R5 preparata dal team italiano Friulmotor, in cerca del riscatto dopo un negativo Tour de Corse.

Le prime prove speciali sono state buone, con due quinti posti di WRC2, un sesto ed un ottavo, ma poi nel quinto tratto cronometrato “Gois” una foratura ha attardato la vettura #53 di oltre quattro minuti, relegandoli addirittura dalla sesta alla sedicesima posizione di classe nella generale.

Una rimonta davvero ardua, incominciata rimontando al quattordicesimo posto nella PS6, dovrà vedere loro protagonisti domani, a partire dalla 26esima posizione assoluta attuale.

“Pedro” – Emanuele Baldaccini | Ford Fiesta R5 | 21°WRC2 – 34°ASS

Il driver bresciano “Pedro”, quest’anno impegnato nel WRC2 a bordo di una Fiesta R5 preparata direttamente da M-Sport, affronta questa gara con tanta voglia d’imparare e di migliorare, alla “prima” sulla terra con una vettura moderna.

Affiancato dall’esperto Baldaccini, non è stato facile prendere un buon ritmo, vista anche la grande caratura degli avversari, ma prova dopo prova il miglioramento è stato notevole, rimanendo comunque intorno ai 5-6 sec/km dai migliori di classe.

Tanto divertimento per loro quest’oggi, con la giornata di domani che cercherà di vederli ancora migliorare, vista la loro attuale 34°posizione assoluta e 21° nella serie cadetta.

Enrico Oldrati – Simone Scattolin | Ford Fiesta R2T | 7°RC4 – 40°ASS

Per il pilota lombardo, dopo il secondo posto Junior WRC 2018, nuova esperienza in Portogallo, questa volta senza validità della serie per i giovani ma solamente per migliorare il feeling con la Fiesta MK8 R2T, affiancato in ciò per la prima volta dal codriver padovano Simone Scattolin.

Non facile l’agguerrita concorrenza del Peugeot Cup Iberica, i quali a bordo di Peugeot 208 R2B si contendono un titolo davvero molto importante per un giovane talento, conoscitori anche migliori del nostro portacolori a proposito delle strade portoghesi.

Tre ottavi e un decimo posto di classe nei tratti cronometrati odierni, che hanno portato loro al settimo posto di giornata per oggi, con ancora tanto margine di miglioramento da spremere nei prossimi giorni.

Questa dunque la situazione dei “nostri” in seguito alla prima giornata di gara, ma è solo l’inizio di questo rally mondiale visto che già domani sono in programma 165km cronometrati, divisi in sei prove speciali, tra le quali la temutissima “Amarante” lunga ben 37km.

Che dire, appuntamento alle 9:38 con la prima prova, Vieira do Mihno 1, lunga 20.53 km.