WRC/CIRT – Jasmine Manfredi “Sono davvero felice di realizzare questo mio piccolo sogno che ho fin da piccola”
Esclusiva con la giovane navigatrice toscana che in Sardegna conterà 101 gare in carriera
Manca sempre meno al Rally Italia Sardegna, gara valida per il WRC, ma anche per il CIR, CIR Junior e CIRT.
Oggi abbiamo incontrato Jasmine Manfredi, giovane co-driver Toscana. In carriera Jasmine vanta 100 gare, impreziosite da alcune brillanti vittorie e diversi podi assoluti e di classe.
In Sardegna festeggerà la gara numero 101 in carriera debuttando nel Campionato del Mondo rally.
Ciao Jasmine, ci ritroviamo dopo un po’ di tempo. Il tuo 2019 possiamo dire che è iniziato alla grande, vittoria al Piancavallo con Arza’, il trofeo Peugeot Raceday con Battilani e ottimi risultati con Paolo Benvenuti nel CI-WRC. Ci racconti questi primi intensi mesi.
Durante l’inizio di questo 2019 ho cercato di farmi più esperienza possibile correndo prevalentemente con 3 piloti, con 3 macchine diverse e sopratutto su fondi diversi. Per quanto riguarda la terra, insieme a Fabio Battilani, abbiamo concluso il nostro apprendistato nel Raceday vincendo il trofeo Peugeot per poi proseguire nel CIRT.
Per quanto riguarda l’asfalto, insieme a Paolo Benvenuti, abbiamo fatto le prime due gare del CIWRC e ci siamo divertiti quindi continueremo a correre in qualche altra gara di questo campionato. Una gran bella soddisfazione invece è arrivata a fianco di Claudio Arza’ al Rally di Piancavallo nazionale, gara test in previsione del Taro, dove però siamo riusciti ad arrivare 1 assoluti! Emozione bellissima.
Per voi sarà il debutto tra i grandi, come state vivendo questa attesa?
L’emozione è tanta. Sono davvero felice di realizzare questo mio piccolo sogno che ho fin da piccola .Sicuramente non sarà facile, la curiosità e la voglia di imparare e tanta! Non vedo l’ora di essere giù in Sardegna!
Sarete 32 in classe, la lotta per il successo sarà sicuramente molto accesa. D’altro canto voi correte in ottica Campionato, come affronterete la gara sarda?
Il nostro obiettivo prima di tutto è di divertirci e di imparare cose nuove. Noi facendo il CIRT abbiamo deciso di fare solo la prima tappa della gara ma sarà comunque una bella esperienza.
Per un navigatore quanto è impegnativo preparare una gara mondiale?
E’ molto impegnativo sopratutto per chi come me non ha mai fatto una gara di mondiale ma al tempo stesso e’ molto formativo.
Nonostante la giovane età, vanti già 100 gare in carriera ti ricordi il debutto?
La prima gara non si scorda mai. Reggello 2012 con Andrea Simonetti con la Clio R3c. Emozioni uniche, finalmente avevo realizzato il sogno che avevo fin da bambina! Un debutto bellissimo in quanto riuscimmo pure a fare una bella gara, 3 assoluti e 1 di classe.
Grazie mille della disponibilità Jasmine e in bocca al lupo per la gara mondiale.