Erc: entusiasmo per il terzo posto di Mārtiņš Sesks al debutto su una vettura R5
Ottimo il debutto del giovane lettone sulla Skoda Fabia R5 di Motorsport Italia
Lo scorso fine settimana il team LMT Autosporta Akademis era presente al Liepaja Rally con il giovane pilota lettone Mārtiņš Sesks navigato da Krišjānis Cauni. La gara valevole come terza prova dell’ERC, ha visto il debutto dell’equipaggio con una vettura R5, terminata con una strepitosa terza piazza.
Mārtiņš Sesks non sta ancora nella pelle dopo questo splendido risultato:
Il debutto con la Skoda Fabia R5 è stato come vivere in un sogno lungo tre/quattro giorni. Per di più correre in Lettonia, tra la mia gente, sulle prove dove sono nato tra Liepaja e Talsi è stato incredibile.
Correre tra le strade di casa, con una vettura così prestazionale è stato difficile, soprattutto nelle prime battute della gara. Il rischio di buttare tutto il lavoro all’aria per un errore dettato dalla foga era alto, invece abbiamo ragionato da equipaggio e abbiamo centrato un risultato semplicemente inaspettato. Il compito principale era quello di apprendere, conoscere la vettura ed aumentare il feeling come equipaggio; voglio ringraziare di cuore Eurosport Events e Motorsport Italia per avermi fornito una vettura ed un’assistenza di professionisti. Ne approfitto per far i complimenti al vincitore della gara Oliver Solberg e pure ad Alexey, sono stati velocissimi. Per il resto il nostro terzo posto è stato come vivere in un sogno. Finisco con i ringraziamenti al mio navigatore, al mio team, agli organizzatori, agli appassionati e alla tantissima gente che mi ha scritto sui canali social: grazie di cuore a tutti.
Krišjānis Caune entra più sul tecnico, ma anche lui non riesce a trattenere l’emozione per quanto fatto:
Lo ripeterò forse fino alla noia, ma per dettare le note su una vettura R5 serve allenamento e tanta preparazione, perchè tutto accade molto velocemente rispetto alle vetture R2. Bisogna sfruttare tutto della vettura e inizialmente non è una cosa facile per chi è abituato a guidare una R2 al 120% come fa il mio pilota. Devi andare con questo passo per vincere sia nell’ERC che soprattutto nel J-WRC. Tornando alla gara, il podio è stato qualcosa di incredibile, un bel sogno.