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IRCup Piancavallo: De Tommaso domina la gara, ma che lotta per il podio!
La gara friulana ha concluso la sua prima annata nell'IRCup Pirelli, con avvincenti sfide ed un uomo solo al comando
Dopo due intensi giorni di gara, e ben 127km cronometrati, è giunto al termine il 33°Rally Piancavallo 2019, secondo appuntamento stagionale della serie IRCup Pirelli, corso nei dintorni di Maniago.
In parte era nelle previsioni, ma Damiano de Tommaso e Giorgia Ascalone non hanno proprio avuto avversari in Friuli, a bordo della loro Skoda Fabia R5 by MS Munaretto.
Cinque tratti cronometrati vinti, in testa dalla prima all‘ultima speciale, questa la gara del varesino navigato dalla bella salentina, ora in testa al campionato con punteggio pieno.
Dietro di loro, staccati di 25 secondi, Fofò di Benedetto e Roberto Longo, Skoda Fabia R5, autori di una grande battaglia durata ben due giornate, decisa per soli 8.4 secondi nei confronti della vettura gemella portata in gara da Alessandro Re e Mauro Turati.
Positivo quarto posto per il locale Marco Zannier, navigato da Marika Marcuzzi, per la prima volta a bordo di una Skoda Fabia R5, autore di una gara sorprendente con tempi ottimi sempre in miglioramento, nonostante alcune difficoltà che hanno staccato il friulano di 2’27.1 dalla vetta.
Quinto, e primo di WRC, Valter Gentilini, con il driver vicentino autore di una gara regolare a bordo della sua Ford Fiesta, navigato da Giulia Zanchetta, staccato di quasi tre minuti.
Non male la gara dell’emiliano Gianluca Tosi, Skoda Fabia R5, sesto assoluto e quinto di classifica IRC, navigato dall’esperto Alessandro Del Barba, in attesa di tornare nelle posizioni da podio per le prossime gare del campionato, dopo aver preceduto un altro habituè della serie, Marco Roncoroni, a bordo di un altra Fabia R5.
Di nuovo Friuli con l’ottavo assoluto, Denis Babuin, soddisfatto al termine della sua prima gara a bordo della Ford Fiesta WRC preparata da RB Motorsport, affiancato da Roberta Spinazzè. Dietro di lui un altro locale, Alessandro Prosdocimo, navigato da Marsha Zanet, a bordo dell’ennesima Fabia R5 al via.
Gara e prestazione straordinaria per il toscano Michele Rovatti, insieme a Matteo Cavicchi, vincitore di R2, di Peugeot 208 Rally Cup PRO e addirittura decimo assoluto, imprendibile per gli avversari a bordo della sua Peugeot 208 R2B.
Undicesimo assoluto e primo di S2000 Alberto Carniello, Peugeot 207 S2000, il quale ha preceduto il friulano Dimitri Tomasso, navigato da Denis Piceno, secondo di R2B e di trofeo Peugeot a bordo della sua 208 R2B.
Bella anche la gara di Fabrizio Martinis, primo di R3 sulla sua Renault Clio R3C, mentre davvero velocissimo il veronese Mattia Targon, addirittura quattordicesimo assoluto a bordo della sua Honda Civic N3.
Chiude la top 15 il siciliano Alessandro Casella, autore di una ottima prestazione a bordo della Peugeot 208 R2B alla prima volta al “Pianca”, precedendo Michele Buiatti e David Barrichello, sedicesimi al debutto con la Ford Fiesta MK8 R2T.
Sempre in ottica campionato successo in R4 per Giuseppe Polisini, Mitsubishi Lancer Evo X, davanti a Marco Belli, su medesima vettura, mentre vittoria di classe S1600 per il locale Matteo Bearzi (Renault Clio), navigato da Andrea Prizzon.
Nel Rally Nazionale invece vittoria per Claudio Arzà (Skoda Fabia R5), mentre tra lo storico dominio di Maurizio Finati a bordo di una splendida Lancia Rally 037 preparata da K-Sport Engineering.
Dopo la gara pordenonese prossimo appuntamento con la serie International Rally Cup fissato per il Rally del Taro, 8-9 Giugno 2019, laddove vedremo se il capoclassifica De Tommaso si riconfermerà come leader incontrastato anche in provincia di Parma.
Foto: Mattia Bonfanti.
