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IRCup Piancavallo: De Tommaso en plein nel Day 1, Re insegue
In Friuli non c'è storia, ed il varesino domina sulle strade di Icio Perissinot
Poffabro, Barcis-Piancavallo, nuovamente Poffabro ed ancora Barcis-Piancavallo: Questo il percorso della prima giornata (47 km SS) del secondo appuntamento IRCup 2019, il Rally Piancavallo, giunto alla sua trentatreesima edizione.
Ha vinto tre tratti cronometrati questa sera, e va a “riposo” da leader incontrastato: Damiano de Tommaso ha preso davvero un ottimo feeling a bordo della Skoda Fabia R5 MS Munaretto sulle viscide e bagnate strade alpine. Poche storie, e tanto distacco rifilato, tanto che il driver di Varese comanda con 27.3 secondi di vantaggio sul comasco Alessandro Re (Skoda Fabia R5), a sua volta seguito dalla vettura gemella guidata dal siciliano Alfonso Di Benedetto, autore dello scratch sulla PS3. Bella la lotta tra questi due, fin ora staccati di soli 11 secondi, sicuramente pronti per giocarsi il secondo posto domani.
Brutto incidente invece per Paolo Porro, a bordo della sua Ford Fiesta WRC, nel corso del quarto tratto cronometrato (quando era quarto), cotretto al ritiro (equipaggio OK). Al quarto posto, il sorprendente carnico Marco Zannier, navigato da Marika Marcuzzi, che ben poco ha impiegato per prendere confidenza a bordo della Fabia R5, facendo segnare subito ottimi tempi e risultando dopo quattro prove staccato di 1’10 dalla vetta. Top five per la prima tra le Ford Fiesta WRC in gara, dopo quattro Skoda di classe R5: positiva la gara per ora di Valter Gentilini, che stacca di 12 secondi la vettura gemella guidata da Denis Babuin e di 28 quella guidata dal vicentino Manuel Sossella, autore di scelte totalmente errate a livello di pneumatici.
All’ottavo posto si piazza l’habituè IRCup Marco Roncoroni, Fabia R5, ad 1’56, seguito dalle vetture sorelle di Gianluca Tosi, a 2’11, e del locale Alessandro Prosdocimo, staccato di 2’17.7. Grande battaglia anche tra le due ruote motrici, con una lotta infuocata tra le Peugeot 208 R2B del toscano Michele Rovatti e del friulano Dimitri Tomasso, mentre Fabrizio Martinis si inserisce nel ruolo di terzo incomodo a bordo della sua Renault Clio R3C.
Tra le autostoriche dominio di Maurizio Finati, a bordo della Lancia Rally 037 preparata da K-Sport Engineering mentre nel rally nazionale comanda Claudio Arzà, a bordo della sua Skoda Fabia R5.
Dopo questa prima giornata di gara agli equipaggi aspettano circa 72km cronometrati nella giornata di domani, suddivisi nelle speciali di Pielungo (2 passaggi, 14.2km), Campone (2 passaggi, 9km) e Pradis Grotte (ultima ps, 26.2km), a partire dalle ore 9:11, con arrivo intorno alle 16:30.
Foto: Fabrizio Buraglio
