In 63 al 2° Rallyday dei Castelli Piacentini
Successo di iscritti al rally emiliano in programma i giorni 11 e 12 maggio 2019
Sessantatre adesioni, un risultato importante in una collocazione temporale in calendario difficile, con molte gare presenti nelle regioni limitrofe ed altre “vicine” di data. Si guarda quindi con fiducia, nel quartier generale dell’organizzazione, così come si guarda con fiducia a quello che potrà essere il confronto sul campo.
Prenota, tra le ben sette vetture Super 1600 (tutte Renault Clio) la vittoria il blasonato valtellinese Marco Gianesini, in coppia con Bergonzi. Pilota eclettico, capace di guidare tutti i tipi di vetture e di vincerci, Gianesini è reduce, in questo 2019, da due podii su sei partecipazioni, l’ultimo è stato lo scorso fine settimana con il secondo posto al Rally di casa “del Pizzocchero”. Logico che voglia salire di un gradino e far sua la medaglia d’oro, ma sono in diversi che ci pensano al metallo nobile, come il pavese Massimo Brega, con Biglieri alle note, anche loro con una Clio S1600, oppure come il reggiano Luciano D’Arcio, che avrà a disposizione una più datata ma sempre efficace Renault Clio Williams, condivisa con Mucci. Belotti-Pulici (che avranno il n. 1 sulle fiancate), sempre con una Clio S1600 pensano in grande, così come Raffo-Rocca (Clio S1600), mentre avrà voglia di riscatto Mattia Giordano (in coppia con Imerito), reduce da due annate in cui ha corso pochissimo e sempre condizionato da ritiri per incidente.
Vorrà poi certamente migliorare il quinto posto dello scorso anno Roberto Tedeschi (Clio S1600) ed una rivalsa la covano anche Lusoli-Mucci (Renault Clio Williams) ritirati, invece, alla prima edizione. Sarà al via anche il giovane pavese Davide Nicelli, quest’anno impegnato nel tricolore con il Trofeo Peugeot, che sarà interessante vedere e valutare con la 208 R2, dopo le prime due interessanti uscite del Ciocco e di Sanremo, dove ha fatto grandi cose. Al via in N2 anche la nostra Samanta Grossi che detterá le note a Emmanuele Perna su una Citröen Saxo vts.
Ecco la descrizione delle Prove Speciali:
P.S. 1/3/5 “STADERA” km. 4,640 – Prova molto tecnica e guidata, in salita, con manto stradale buono con qualche leggero avvallamento. E’ una prova già rivista negli anni scorsi, dal “Quattro Regioni” (dove però veniva svolta in discesa) al più recente rally dei mulini organizzato sino a pochi anni fa. Inizia subito dopo il bivio con la ex statale “del Penice” e finisce nel centro abitato di Stadera. Per il pubblico facilmente raggiungibile sia inizio che fine prova, ma all’inizio c’è poco posto per parcheggiare. Il punto più spettacolare è circa a metà prova,con un bel tornante in salita da quale si può vedere buona parte della prova.
P.S. 2/4/6 “PECORARA” km 7,000 – E’ la prova che ha visto la sua nascita negli anni ’80 con il “4Regioni”, riproposta negli anni dal Rally Alta Val Tidone e dallo stesso “4 Regioni Historic”.Strada totalmente in salita con un pendio medio del 9%, manto stradale in ottime condizioni e privo di sconnessioni. Carreggiata stradale abbastanza larga, saranno quindi fondamentali, per staccare un buon tempo, cavalleria e tecnica di guida per traiettorie impeccabili. Facilmente raggiungibile l’inizio prova dalla SP 34 di Pecorara, oppure, il fine prova speciale passando da Cicogni, provenendo sia da Costalta che da Romagnese.
La lunghezza totale percorso è di 225,600 chilometri, dei quali 34,800 delle sei prove speciali previste.
Sarà riproposto il 2° Trofeo Memorial “Mariolino Crevani”, in memoria del giovane di Romagnese scomparso prematuramente nel 2016. Un ragazzo appassionato di rally e meccanico, sempre presente nelle assistenze e conosciuto da tutti i rallisti della zona piacentina-pavese e non solo. Il premio sarà dato al vincitore della classe Super 1600 nella PS2 “Pecorara”. È stata scelta, già lo scorso anno, la classe S1600 perché ne era innamorato.