Wrc: battuta d’arresto M-Sport al Rally Argentina

Dalle quasi stelle alle quasi stalle. Si potrebbe sintetizzare così il weekend argentino di M-Sport, protagonista di una gara tutt’altro che semplice. Reduce dalla vittoria sfiorata in Corsica con Evans, la compagine inglese torna a casa dall’Argentina con ben poco da salvare al cospetto delle classifiche piloti e costruttori.

Lo stesso pilota inglese, dopo il quinto posto in Svezia ed i successivi due podi consecutivi, ha buttato alle ortiche l’opportunità di puntare al medesimo risultato anche tra le difficili speciali argentine. Un’uscita di strada nel corso della ss10 ha compromesso le sue chance, costringendo anche i suoi meccanici agli straordinari per riparare i danni in tempo in vista della partenza per il vicino Cile. Il prossimo round iridato si disputerà infatti in questo nuovo paese solamente tra meno di dieci giorni.

Teemu Suninen è stato invece protagonista di un weekend incolore, nel quale ha sempre subito distacchi piuttosto importanti e restando stabilmente l’ultimo tra le Wrc+. Alla fine è arrivato un settimo posto utile a racimolare esperienza ed a tenere vivo il record di punti consecutivi del team M-Sport. Sono infatti ben 241 i rally conclusi con almeno una vettura del team di Wilson in zona punti.

Nonostante il fine settimana complesso, il team principal Rich Millener si è dichiarato fiducioso in vista dei prossimi round iridati, nei quali M-Sport proverà ad esprimersi sui livelli mostrati in precedenza:

Teemu ha svolto un lavoro solido questo fine settimana, considerando che era solo alla sua seconda gara qui. Quando si corre con questi continui cambi di condizione è richiesto un certo tipo di esperienza, ed ha acquisito buone conoscenze per il futuro. Nel complesso è stato un weekend frustrante perché avevamo il potenziale di puntare ad un altro importante risultato. A volte va così, ma siamo già concentrati sul prossimo Rally del Cile.

A proposito della Fiesta di Evans, gli uomini M-Sport hanno provveduto a sistemare la vettura danneggiata per spedirla in Cina insieme a quella di Suninen tra qualche giorno. Essendo vicini in termini sia geografici che temporali, la carovana del Wrc procederà direttamente in Cile senza tornare in Europa e preparare nelle rispettive sedi le macchine per la gara successiva, come accade abitualmente. Lì, tra una settimana sarà già tempo di gareggiare.