WRC – Le nostre pagelle del Rally Argentina 2019

Il Rally Argentina 2019 ha visto il trionfo della Hyundai Motorsport con la vittoria di Thierry Neuville, che grazie al successo allunga in vetta al campionato. La festa del team coreano è completata dal secondo posto di Andreas Mikkelsen, mentre a salire sul terzo gradino del podio è Sèbastien Ogier.

Noi abbiamo visto la gara così, ricordando che sono giudizi squisitamente personali.

Thierry Neuville – voto 9: Gara di testa quella del pilota belga, veloce e costante, costruisce la vittoria con alcuni importanti scratch. La cura Adamo sembra dare i suoi frutti, sia sotto il profilo di risultati che su quello mentale.

Andreas Mikkelsen – voto 8: Finalmente il biondo pilota vichingo fa vedere il suo reale valore. Anche lui, dopo lo stop forzato in Corsica, appare ritrovato sia in ottica del risultato sia (soprattutto) sotto il livello mentale. In Cile dovrà confermare quanto di buono fatto in Argentina.

Sébastien Ogier – voto 7: Mezzo voto in più per la power-stage vinta, che di fatto ha limitato i danni in un week-end non propriamente positivo per il francese e Citroen. In ottica Cile, bisognerà lavorare tanto per tenere il passo di Hyundai e Toyota-

Kris Meeke – voto 7: Altra gara da Paperino per il nord-irlandese. Perde un podio meritatissimo proprio nel corso dell’ultima speciale, causa una foratura alla sua vettura. Quando la macchina è a posto, dimostra di essere al pari del compagno di team, ma la jella unita ad alcuni piccoli errori, non vogliono proprio abbandonarlo.

Jari Matti Latvala – voto 6.5: Gara così così del finlandese, che alla fine porta a casa un buon quinto posto utile soprattutto in ottica campionato Costruttori per Toyota. Manca l’acuto, lo sfiora proprio sulla power-stage, ma Ogier gli toglie la gioia per un solo centesimo.

Dani Sordo – voto 6.5: Vedasi Latvala, lo spagnolo galleggia per tutta la gara tra la quarta e la sesta posizione, ma non da mai l’impressione di poter esser lì a lottare per il podio. Adesso turno di riposo, e si riparte con Portogallo e Sardegna, gare dove potrà fare sicuramente bene.

Teemu Suninen – voto 6: Dopo l’uscita di Evans, l’obiettivo era quello di portare punti e vettura integra in casa M-Sport. Prestazione senza infamia e lode, anche per lui il Cile sarà un importante spartiacque per il proseguimento della stagione.

Ott Tanak – voto 6.5: Dopo un ottimo inizio nel primo loop di venerdì, soffre la rimonta di Neuville. Il sabato per lui è da scordare con il ritiro per noie meccaniche alla sua Toyota, male la domenica, anche per via dell’ingrato ruolo di apripista.

Esapekka Lappi – voto 4: Altra gara da scordare per il pilota Citroen, che demolisce la sua C3 WRC+ nel corso della prima giornata. Il Lappi delle sue ultime uscite, appare un lontano parente di quello ammirato in Svezia e nelle annate Toyota.

Elfyn Evans – voto 4: Dopo due splendidi podi consecutivi ottenuti in Messico e Francia, il pilota inglese in Argentina, commette un errore da matita rossa e va a demolire la sua Ford Fiesta WRC+. Un vero peccato, perchè al momento dell’incidente occupava un’onorevole sesta piazza assoluta.