CIRT – A tu per tu con Michele Liceri e Salvatore Mendola

Seconda stagione nel Campionato Italiano Rally Terra per l’equipaggio gallurese formato da Michele Liceri e Salvatore Mendola, che saranno al via del campionato con la Peugeot 208 R2. Li abbiamo sentiti entrambi e segue la loro intervista doppia. Ovviamente in esclusiva. Sentite un po’ cosa ci hanno raccontato:

Ciao ragazzi, ci ritroviamo nuovamente dopo un anno. Tra poco riparte la stagione 2019. Ma facciamo un passo indietro al 2018, stagione di debutto nel CIRT. Ci parlate della vostra stagione appena trascorsa?

Michele: Il 2018 per me è stata una bella stagione, ho avverato un grande sogno grazie all’ aiuto di tutti, punto davvero fondamentale per la riuscita del campionato! Non nego che ho dato il massimo, anzi, la testa è stata da padrona. Purtroppo devo essere sincero ma per andare come vorrei ci vogliono tante possibilità che prima ed ora purtroppo ancora non ho! Però cerco di divertirmi con “ poco “ cercando di dare un logica a tutto, sopratutto guardando al campionato! Vorrei che il 2019 fosse una fotocopia al 2018 con piede sul gas!

Salvatore: Siamo partiti nel 2018 con tanto entusiasmo e con tanta attenzione, senza guardare tanto i tempi e le classifiche cercando di fare più km possibile accumulando tanta esperienza. Ci siamo migliorati di prova in prova facendo gara su noi stessi. Alla fine i progressi ci sono stati con una classifica finale tra campionato under 25 e trofeo Yokohama molto interessante.

Il 2019 vi vedrà al via ancora del CIRT…come è maturata questa idea di riprovarci?

Michele: La voglia di correre è far bene è sempre tanta lo scorso anno non mi sarei mai aspettato di finire l’anno tra i big dei giovani, sopratutto la seconda posizione in Under 25, non posso negare che sono nettamente più forti ed hanno comunque un qualcosa dietro, però solo usando la testa ci siamo difesi e perchè no, riprovarci quest’anno e strappare magari qualcosa di concreto ai nostri avversari potrebbe essere un punto di partenza.
Fare un campionato è sempre entusiasmante sia per noi che per gli Sponsor che ci danno una mano, è indescrivibile poter dire cosa si prova essere li.

Salvatore: Per il 2019 vista l’età di Michele il J-CIR sarebbe stato il massimo, ma purtroppo non siamo riusciti a recuperare il budget necessario nei tempi richiesti per concludere il programma.
Abbiamo alla fine scelto nuovamente la 208 e il CIRT per continuare il percorso di crescita cercando di sfruttare l’ esperienza dell’anno scorso.

Faccio anche a voi questa domanda, il CIRT 2019 presenta diverse novità, non tutte condivise dai vostri colleghi. Tipo calendario gare e inserimento Mondiale. Qual’e il vostro punto di vista?

Michele: Amo qualsiasi tipo di gara, è il bello dei rally, ma non posso negare il dispiacere nel vedere fuori una gara come il Rally del Vermentino, una terra su tutti i punti di vista Fantastica, stessa cosa dicasi per il Liburna.L’inserimento del Mondiale Rally in Sardegna ha dato un valore in più al campionato ed essere li è gia da brivido!
Un importante fascino in tutto e per tutto che non ha eguali.

Salvatore: il CIRT 2019 così come il CIR e il CIR Junior si intreccia con il Rally Italia Sardegna, prova mondiale che non ha bisogno di presentazioni.
Personalmente ho avuta la fortuna di parteciparvi 2 volte, anche con una Fiesta WRC l’emozione è indescrivibile per chi ama questo sport. Posso dire comunque che il Vermentino 2018 che ricalcava le prove del mondiale è stato altrettanto spettacolare e difficile…così come Volterra affrontato da noi per la prima volta.
Alla fine partecipare al CIRT ci da la possibilità di vivere la prova mondiale sogno di ogni rallysta.

Sarà un CIRT di alto livello, anche in R2 con almeno altri 3 equipaggi presenti ed inoltre incrocerete le ruote contro i ragazzi del CIR Junior e del J-Wrc. Con che ambizioni partite in questo vostro secondo atto del terra?

Michele: Penso sia la domanda più difficile. Il livello ormai del #CIRT è molto alto, sopratutto con l’ingresso di piloti di un certo spessore! I Giovani dello Junior sappiamo bene chi sono, la tanta esperienza e tutto il resto non posso paragonarli, però è emozionate avere loro come punto di riferimento ma sopratutto poter vivere con loro le gare!
Mi fa piacere poi avere nuovi avversari invece nel CIRT, campionato a cui guarderemo, a partire dal nostro amico equipaggio sardo Gallu-Pirisinu il quale vivremo insieme questo cammino, poi avrò a che fare con forti piloti come Baroncelli e Battilani che ancora non conosco, ma avrò il piacere di stare a contatto con loro durante questo percorso!

Salvatore: 4)Il 2019 sarà ancora più difficile del 2018 visto il parco partenti, in alcune gare ci sarà il confronto con i ragazzini terribili del CIR Junior e del Junior WRC, quindi con equipaggi che ogni settimana salgono in macchina o per una gara o per un test, ovviamente il confronto è improponibile può essere però il giusto stimolo per fare il massimo cercando di migliorare km dopo km.

Ringraziamenti…

Michele: Primo pilastro importante il mio Navigatore, oltre a scegliere di stare al mio fianco mi sta dando la possibilità tutt’ora di essere al via delle gare ma non solo, farmi sentire un vero pilota! Inoltre ringrazio tutti gli SPONSOR che ci stanno dando una mano per partire in questa nuova avventura e che ci daranno sopratutto per la riuscita del mondiale rally e la continuazione del campionato! La mia scuderia Porto Cervo Racing, il presidente Mauro Atzei che da sempre mi da un grande supporto, concludo con il Team Julli a nome di Federico e Cico che mi mettono a disposizione la loro vettura venendomi incontro su tutti gli aspetti, cosa da non sottovalutare! Chiudo dicendo grazie a voi, per darmi lo spazio di parlare di questa enorme passione chiamata RALLY ! Ci vediamo sulle prove!

SSalvatore: Ovviamente tutto questo sarebbe impossibile senza tutti gli aiuti e il sostegno degli amici. Oltre all’impegno personale,trovare sponsor o contributi è sempre più difficile, non faccio un elenco di chi crede in questo progetto per non rischiare di dimenticare qualcuno…fondamentale è anche il sostegno della nostra scuderia Porto Cervo Racing e la Yokohama per un prodotto sempre performante. Grazie di cuore a tutti.

Salutiamo e facciamo l’in bocca al lupo per la stagione all’equipaggio gallurese.