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Wrc, Argentina: Tanak si avvicina a Neuville, guai al servosterzo per Ogier

Prima metà di seconda tappa ricca di colpi di scena. Anche Evans out

Attendersi una seconda frazione di gara movimentata in questo Rally d’Argentina era cosa lecita, soprattutto dopo la conclusione della prima tappa tutti vicini pronti a giocarsi la vittoria. Il primo loop di speciali mattutino ha quindi garantito altri colpi di scena e ribaltoni di classifica nelle prime posizioni.

La giornata è iniziata con uno scratch di Neuville, partito a fionda esattamente come aveva finito la prima tappa. Le veloci speciali di “Mataderos-Chucilla Nevada” e “Chuchilla Nevada-Characato” hanno però visto la pronosticabile reazione di un Ott Tanak indiavolato, e capace di mettere a segno due migliori tempi. La risposta del belga non si è fatta attendere, grazie ad un crono migliore nell’ultima prova spettacolo anche se solo di 1″2. Il distacco tra i due a metà prima tappa è quindi di soli 6″4, con una vittoria che pare davvero possa restare in lizza fino in fondo.

Chi invece è uscito definitivamente da questa bagarre è il campione del mondo Sebastien Ogier. Dopo una prima tappa in cui non aveva fatto vedere un passo simile a quello dei suoi rivali, il francese ha iniziato la frazione perdendo la seconda piazza ed accusando costantemente qualche secondo di ritardo. La beffa vera e propria è però arrivata nel corso della ss11, quando la sua C3 ha iniziato ad accusare guai al servosterzo. 36 sono stati i secondi lasciati per strada, che sommati ai 25 tortuosa prova spettacolo, fanno sprofondare il pilota Citroen al sesto posto in classifica, staccato di 1’10”.

L’apparentemente innocua prova di Parque Tematico ha riservato brutte sorprese per Kris Meeke. Rilevata la terza piazza da Ogier, il britannico non ha fatto nemmeno in tempo ad accorgersene, dato che un problema ai freni lo ha costretto a lasciare 18″5 in soli sei chilometri cronometrati. La terza piazza del podio è stata quindi ereditata da un Andreas Mikkelsen bravo a non commettere errori e sfruttare quelli altrui. Il suo distacco dai leader è quantificato in 48″3. Questa prima parte di giornata ha sancito anche il ritiro di Elfyn Evans, uscito di strada colpendo un masso nel corso della ss10. Per lui nessuna possibilità di proseguire.

La top five assoluta è quindi completata dall’altra Hyundai di Dani Sordo, che si è portato anche a soli nove decimi da Meeke dopo aver accennato qualche problema tecnico in apertura di giornata. Prosegue la rimonta di Latvala, settimo ma a soli 11 secondi da Ogier, dopo le disavventure della giornata di ieri. Continua invece il weekend negativo di Teemu Suninen, ottavo ma attardato di 2’50” e con tempi sempre lontani dai primi. Nel Wrc2 Ostberg conduce in solitaria dopo i ritiri di Greensmith e Bulacia. Secondo è Heller, staccato di oltre tre minuti.

La seconda tappa del Rally Argentina proseguirà con il secondo loop delle medesime prove, eccezion fatta per la prova spettacolo. Si comincerà alle 18.17 con la “Tanti-Mataderos”, per proseguire con la “Mataderos-Chucilla Nevada” alle 19.08 e terminare con la “Chucilla Nevada-Chacarato” alle 19.55.

Qui sotto la classifica a metà seconda tappa del Rally Argentina 2019:

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