Wrc: la Nuova Zelanda verso un posto nel calendario mondiale per il 2020
La gara neozelandese potrebbe tornare saltuariamente al posto del Rally d'Australia
Mondiale rally e calendari, una telenovela che va avanti ormai da qualche stagione e che continua a riservare voci, rumors e continui avvicendamenti tra paesi interessati ad avere la propria gara iridata.
Dopo l’aumento degli appuntamenti mondiali da tredici a quattordici grazie all’introduzione del Cile, sono stati in diversi a farsi avanti per puntare al medesimo obiettivo. Giappone prima e Safari poi sono entrati prepotentemente in lizza, ma un anche un altro paese giĂ invocato a gran voce potrebbe fare il suo ritorno nel calendario. Stiamo parlando della Nuova Zelanda, appuntamento che ha lasciato bei ricordi sia agli appassionati che ai team e piloti.
Ebbene, questa gara è stata accostata negli ultimi giorni ad un’alternanza con il vicino Rally d’Australia. Gli organizzatori di quest’ultimo stanno trattando il contratto in scadenza, ma i promotori del Wrc non sono piĂą intenzionati a correre nella zona di Coffs Harbour. Viene naturale pensare ai continui episodi spiacevoli che hanno coinvolto il pubblico nelle ultime edizioni, insieme allo scarso richiamo mediatico dell’ultima tappa dello scorso mondiale, con la lotta a tre per il titolo che non ha destato scalpore tra la gente locale.
In questo modo l’Australia necessita di trovare una nuova location ed una delle soluzione avanzate potrebbe essere la seguente: saltare l’edizione del 2020 in modo tale da prepararsi ed organizzare al meglio la gara mondiale che tornerebbe in calendario per la stagione successiva. L’eventuale posto vancate potrebbe andare a vantaggio proprio della Nuova Zelanda, che aveva giĂ tentato un ritorno nel mondiale negli ultimi anni. Se allora si era pensato a Tauranga come base del rally, nel 2020 la gara dovrebbe essere organizzata ad Auckland. I fondi emanati dall’amministrazione locale sono infatti un buon punto di vantaggio per questa localitĂ , intenta a portare nel campionato del mondo una gara storica e ben voluta da tutto l’ambiente.