CIR – Rally di Sanremo: Campedelli al comando dopo le prime quattro ps
Il romagnolo è partito forte in questo difficile inizio del Sanremo
Condizioni difficile, prove insidiose con l’asfalto diverso perfino tra una curva e l’altra ed un meteo “pazzo”. Non è mancato davvero nulla in questo inizio del Rally di Sanremo, seconda tappa del campionato italiano rally 2019.
Nella prima tappa, che ha visto svolgere le prime quattro prove speciali nel tardo pomeriggio, la pioggia instabile tra le varie zone dei tratti cronometrati ha infatti condizionato notevolmente l’approccio dei principali protagonisti in questi primi chilometri. Tra la corretta scelta delle gomme e l’attenzione a non commettere errori fatali, sono stati davvero molte le variabili di questo inizio di gara. Colui che si è adattato meglio a tutto ciò è stato Simone Campedelli, che grazie principalmente ai due scratch sulla ps3 “Bignone” e sulla ps4 “San Romolo” è riuscito ad issarsi in cima alla classifica assoluta. Un inizio davvero forte quello del romagnolo, che ha inflitto un distacco iniziale di 9″6 sul piĂą diretto inseguitore, Craig Breen. Al volante della sua Skoda Fabia il nord irlandese si è adattato molto bene a queste critiche condizioni, complice indubbiamente anche la sua esperienza nel mondiale. Proprio questo fattore potrĂ risultare determinante nelle difficile prove notturne che attendono la carovana del Cir, e per le quali lo stesso Craig si è dichiarato palpitante.
Il podio virtuale è chiuso da un Giandomenico Basso a tratti in difficoltĂ , ma bravo comunque a limitare il suo gap a 10″6 da Campedelli, e ad un solo secondo da Breen. Buono anche l’inizio di Stefano Albertini, bravo a gestire queste difficile condizioni alla sua seconda gara nel Cir con la Skoda Fabia R5. Per lui la situazione recita un quarto posto a 18″4 dalla vetta, migliore di soli tre decimi nei confronti di Luca Rossetti. Il pilota di Citroen Italia ha patito qualche difficoltĂ di adattamento con il set-up della sua C3, pagando un distacco non proprio irrilevante in termini di vittoria assoluta. Il suo nome sarĂ tuttavia come sempre da considerare per il proseguo della gara.
Non è andata meglio ad Andrea Crugnola, che sulla prova numero 3 ha pagato ben 25 secondi. Il suo margine dalla vetta è quindi quantificato in 29″6, per un inizio tutt’altro che in linea con quello di qualche settimana fa sulle strade del Ciocco. Settima piazza per Rudy Michelini, che a causa di una condotta piuttosto cauta paga 54″7; il toscano è comunque riuscito a mettersi dietro un Jean-Baptiste Franceschi svantaggiato dal fatto di non conoscere queste prove. Il suo distacco va oltre il minuto: 1’05″7. Chiudono la top ten la Polo di Rusce e la Fabia di Scattolon, mentre Gasperetti è primo tra le due ruote motrici e Ciuffi nel trofeo Peugeot.
Il Rally di Sanremo 2019 continuerĂ questa sera con le due speciali della “Mini Ronde” ed il secondo passaggio sulla “San Romolo”, in programma rispettivamente per le 00:04 e la 01:16.