WRC – I piloti chiedono alla FIA di installare nelle vetture il “push-to-pass”
L'episodio della prima tappa in Corsica non è passato inosservato
Non è passato inosservato l’episodio verificatosi nella prima tappa del Tour de Corse. Kris Meeke ed Elfyn Evans sono stati protagonisti di un equivoco che avrebbe potuto condizionare pesantemente il rally del pilota M-Sport. Quest’ultimo si è infatti trovato davanti a sé la vettura del collega che procedeva lenta per una foratura.
Proprio in virtù di tutto ciò, i diretti interessati hanno sollecitato la FIA ad accelerare la consegna di tecnologie che avvertono le auto più lente, per evitare i problemi avuti venerdì scorso con irrimediabili accorgimenti di classifica.
Una richiesta che era stata fatta già da tempo, culminata appunto con il fatto “Meeke – Evans” in Corsica.
Ma andiamo con ordine: Kris Meeke durante l’ultima prova del venerdì rallentava involontariamente Elfyn Evans, che al momento del fatto occupava la prima posizione. Evans è rimasto dietro Meeke per diverso tempo, perdendo di fatto la leadership della gara.
Alla fine al pilota M-Sport è stato assegnato un tempo consono al passo gara che teneva al momento dell’intoppo, ma tutto questo poteva essere evitato se all’interno delle vetture fosse stato presente un piccolo software che segnalava la presenza di Evans alle spalle di Meeke.
Categorico il pensiero di Kris Meeke a riguardo:
É assurdo che non ci abbiano mai pensato. Da domani dobbiamo lavorare tutti assieme per creare questo indispensabile software. Né va la sicurezza degli equipaggi.
Elfyn Evans ha poi aggiunto:
Sarebbe importantissimo un software del genere. Quanto accaduto a me e Kris succede spesso. Poi basta polemiche, Kris è un amico, la visuale con le nuove vetture è complicata, lui non sapeva che noi eravamo dietro.
Il direttore della FIA Rally Yves Matton ha dichiarato che il cosiddetto sistema “push-to-pass”, da non confondere con la versione di IndyCar, è nella lista delle cose da fare per questa stagione.
Siamo al lavoro per mettere questo dispositivo nelle vetture, spero già che nel 2020 sia attivo. Sicuramente troveremo subito un accordo anche sui regolamenti. Come sapete i regolamenti non possono essere cambiati in corsa, tranne per quel che riguarda la sicurezza. Ma finché non siamo certi che tutto funzioni alla perfezione, è inutile parlarne.