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WRC – Andreas Mikkelsen mastica amaro per l’esclusione in Corsica
Comprensibile disappunto per lo stop forzato voluto da Adamo per il prossimo appuntamento iridato
L’inizio di stagione per Andreas Mikkelsen non è stato dei migliori. Due ritiri sulle tre gare fin qui disputate, avvenuti al Rally Montecarlo e al recente Rally Mexico. L’unica nota positiva della sua stagione è stata il quarto posto al Rally di Svezia, nel quale ha peraltro avuto la possibilità di lottare per il podio fino la traguardo.
Tutto ciò non è però bastato per convincere il nuovo team manager Andrea Adamo che, come già noto da alcune settimane, ha provveduto ad uno stop forzato per il norvegese a favore di Sebastien Loeb. Il nove volte campione del mondo prenderà dunque il sedile della seconda i20 Wrc in occasione del prossimo Tour de Corse. L’esclusione avvenuta ai danni del norvegese, differentemente a come erano i piani a inizio stagione, cade come un macigno su Andreas. Comprensibile dunque il fatto che Mikkelsen non abbia gradito più di tanto la scelta dei vertici Hyundai, seppur per una sola gara.
Ecco le parole di disappunto del driver norvegese:
Ho cominciato la stagione con il chiaro intento di combattere per la vittoria del mondiale, ma di certo non posso farlo se non mi fanno correre. Sono molto contrariato!
A questo punto il team pensa che è la miglior decisione per loro e quindi devo rispettare tale scelta. La prossima volta cercherò di dimostrare di essere forte anche sull’asfalto.
Sono motivato, voglio riscattarmi e voglio fare notare al team che è stata una decisione sbagliata anche se i miei risultati dell’anno scorso sull’asfalto non sono stati particolarmente buoni.
Sto lottando per guidare al meglio la Hyundai su asfalto, è molto diversa da ciò che ho guidato prima. Non dubito delle mie capacità di guida, ricordo che nel 2015 ho vinto il Rally di Spagna con la Polo, quindi devo solo capire come interpretare al meglio la mia guida in quelle condizioni di tracciato.
C’è da dire che anche la fortuna non sembra essersi messa dalla parte di Mikkelsen. Il ritiro del Messico è avvenuto mentre dove stava disputando una gara in lizza per la vittoria assoluta. La prossima occasione per rifarsi sarà dunque il Rally Argentina, ma la consapevolezza è che ormai il norvegese non sia più un intoccabile all’interno del team di Alzenau. Non gli resta che sfruttare al massimo le poche occasioni rimaste per dimostrare di essere all’altezza di tutti gli altri piloti.
