Oliver Solberg secondo al debutto in America con la Subaru Wrx

A grandi passi e con ottimi risultati. Non si potrebbe sintetizzare meglio il cammino intrapreso da Oliver Solberg nel mondo dei rally, in particolar modo in questo inizio di 2019.

Il giovane figlio d’arte, dopo aver debuttato con una quattro ruote motrici nel campionato lettone ottenendo ben due vittorie su altrettante gare disputate, ha effettato il proprio esordio anche negli Stati Uniti, ottenendo subito un podio assoluto. Come già comunicato qualche settimana prima dell’evento, il Rally in the 100 Acre Wood nella fattispecie, il diciassettenne norvegese si è infatti esibito per la prima volta con una Subaru Wrx Sti in una gara su terra, prima di altri sei appuntamenti previsti oltreoceano per questo 2019.

Rivedere il nome Solberg su una Subaru vestita della livrea storica della casa giapponese ha sicuramente fatto un certo effetto, ed anche i risultati non sono stati da meno. Nonostante una gara non semplice, contornata da una foratura e qualche piccolo inevitabile errore di gioventù, Oliver è riuscito a chiudere secondo assoluto e prendendosi anche la soddisfazione di vincere sei delle sedici prove speciali in programma. Una performance che gli ha permesso di chiudere a soli 6″8 dalla Ford Fiesta R5 del vincitore, Barry Mckenna, e che soprattutto ha dimostrato ancora una volta la bontà di questo talento.

La gara americana è stata tuttavia condizionata dai problemi elettrici del compagno di squadra di Solberg, David Higgins, che ha chiuso in terza posizione. Con questo risultato, il team Subaru Motorsport Usa punta quindi molto sul prossimo appuntamento della serie a stelle e strisce, in programma all’Olympus Rally per l’ultimo weekend di aprile. Una gara dove il giovane Solberg, a detta sua, vuole già puntare alla vittoria.