I ruoli nei rally – Il “piccolo” noleggiatore
Viaggio all'interno dei rally "dei piccoli" e di dinamiche che realizzano il sogno di correre di tanti
In tanti ignorano che dietro ad un rally, ci siano mille diverse figure, tutte estremamente collegate tra loro. Basta che una di queste figure manchi e il rischio che il rally possa saltare oppure possa essere difficoltoso diventa altissimo.Queste figure sono spesso dimenticate dalla stampa e anche da tanti appassionati. Da oggi proveremmo ad iniziare un viaggio per farvi conoscere come lavorano questi professionisti.
Partiamo da un ruolo fondamentale, quello del noleggiatore, figura importante, se non fondamentale nelle gare.Incontreremmo nel corso dell’anno diversi noleggiatori, da quelli piĂą prestigiosi passando per i piĂą piccoli. Oggi conosciamo Mattia Violante, titolare della V-MAT Racing, azienda che opera nei rally dalla stagione 2017.
Ciao Mattia, aprirai tu questa nuova rubrica. Ti ringraziamo per il tempo che ci stai dedicando, ci racconti chi sei e dove nasce l’amore per il rally?
Sono un ragazzo di 22 anni che fin da quando era piccolo dormiva sui furgoni in mezzo alle gomme delle assistenze veloci, mentre il papà correva come navigatore nei rally locali, inoltre mio nonno era molto appassionato, ha sempre fatto correre le sue 2 figlie nelle gare vicino a casa, come ad esempio il famoso rally di Carmagnola. Venivo portato in giro nei parchi assistenza e scappavo per infilarmi sotto qualche macchina da gara in mezzo ai meccanici, per vedere che prospettiva si aveva da lì sotto e forse in quel momento c’è stato qualcosa che mi ha fatto scattare la voglia di crescere in questo ambiente. Poco alla volta sono cresciuto e dai 14 anni in su ho iniziato a fare assistenza quasi tutte le domeniche. Negli anni seguenti ho lavorato ad ore perse anche per qualche preparatore. Ed oggi sono il titolare della V-MAT Racing, azienda che opera nel settore rallystico dalla stagione 2017.
In tanti parlano del noleggiatore, ci spieghi questo ruolo?
Il noleggiatore, per quanto io abbia poca esperienza attiva in questo ruolo è uno dei lavori più difficili e completi che si possano imparare nella vita. Il noleggiatore non noleggia semplicemente una o più vetture, deve avere capacità di relazione non indifferenti per riuscire a parlare e a capire le esigenze del cliente che ha davanti, deve riuscire ad avere degli ottimi fornitori tenendo dei buoni rapporti con loro, deve essere in grado di lavorare meccanicamente sulle vetture, deve riuscire a gestire e organizzare le trasferte, deve avere dei meccanici validi e disponibili, deve avere sempre sotto controllo l’usura dei componenti per avere sempre disponibili i ricambi in ogni momento. Insomma fare il noleggiatore mi piace e mi appassiona perché è un lavoro che non ha nulla di monotono e fatto in un certo modo ti fa crescere professionalmente su molti aspetti.
Possiedi una 208 R2, quanto lavoro e che lavoro va fatto alla vettura prima di una gara?
Si, sono proprietario di una Peugeot 208 R2. La vettura è stata acquistata dalla mia azienda a marzo 2017, e da quel momento sono iniziati dei miglioramenti per permettere a chi ci lavora di essere “facile” e a chi ci corre di avere una vettura molto competitiva e confortevole. Il lavoro che va fatto dipende molto da quali componenti si usurano di volta in volta, per cui qualche gara basta un rialzo completo, un tagliando ben fatto, una pulizia accurata della vettura e risulta pronta, altre volte deve essere smontata a pezzi e devono essere sostituiti dei componenti fondamentali.
In tanti parlano di rialzo vettura, spieghi anche agli appassionati cosa vuol dire e in che consiste?
Il rialzo di una vettura, così chiamata in gergo rallystico, non è nient’altro che un controllo serraggi a coppia controllata (tramite chiave dinamometrica), sostituzione degli oli, sostituzione dei filtri, controllo dell’integrità delle cinghie, controllo dei giochi dei componenti meccanici e di una pulizia accurata, perché solo con i componenti puliti si possono vedere minimi difetti o segni di usura.
Come prepara la gara un noleggiatore, dall’accordo fino a fine gara come si gestisce il rapporto con il pilota, l’equipaggio e tutto il suo mondo?
Ecco, un noleggiatore prepara la gara solo quando ha effettivamente chiuso un accordo con un cliente. Partiamo dal principio: un cliente ci contatta e ci chiede un preventivo per una determinata gara, esponendo le proprie necessità , ovvero, quante gomme nuove sono previste per la gara, se ha piacere di effettuare un piccolo test, determinare se utilizzare la formula con la polizza assicurativa oppure semplicemente a franchigia. Dopo aver ascoltato le richieste si procede al preventivo e si cerca un punto di incontro. Siglato l’accordo si fa un piccolo contratto che verrà accompagnato da un’acconto per la conferma della gara da parte del cliente. Si provvede poi a preparare tutta la trasferta: contattare i meccanici, ordinare la benzina per la vettura, prenotare gli alberghi, preparare le schede degli equipaggiamenti, stampare i documenti utili per la gara, ordinare il necessario per l’hospitality e poi preparare la vettura nei minimi dettagli. Arrivati al rally si fanno le verifiche tecniche, lo Shakedown e il giorno successivo si fa la vera e propria gara. Finito tutto, ovviamente deve essere andato tutto secondo i piani, si parla con l’equipaggio e ci si confronta per creare un feeling ulteriore, e creare una squadra unita sotto ogni aspetto.
Dietro la preparazione di una vettura c’è tantissimo lavoro, da quello meccanico, passando per quello tecnico, elettrico etc etc… quanto studio e preparazione c’è dietro?
In realtà ogni preparatore lavora a modo suo. Lavoro ce n’è parecchio, riguardo ogni tipo di aspetto. Personalmente cerco di rimanere sempre informato su ogni aggiornamento tecnico, tengo sotto controllo i chilometraggi di ogni componente sottoposto ad usura tramite apposite tabelle create dal mio impiegato amministrativo, mi avvalgo alcune volte di collaboratori con esperienza trentennale nel settore per avere un metodo super collaudato che permette sempre il massimo della resa da ogni piccolo componente, in più grazie al diploma che ho acquisito in un istituto tecnico con indirizzo di manutenzione e assistenza tecnica ho le basi per lavorare e controllare ogni componente secondo certi standard, ovviamente molto elevati. Quest’anno, nella pausa invernale, abbiamo voluto fare di più in casa V-MAT Racing. Abbiamo deciso di rifare da zero la nostra scocca per avere una base solida e perfetta, revisionando piccole parti di carrozzeria, sigillando nuovamente la scocca e riverniciandola tutta. Abbiamo poi montato il motore nuovo, completamene evoluto acquistato a fine 2018 decidendo di tenere un motore completo e funzionante di scorta, montato vari componenti nuovi partendo dalle cinture fino a componenti del cambio e molto altro e optato per vari miglioramenti da tempo studiati. Tutto questo investimento partito dal 2018 è stato compiuto per avere un mezzo totalmente al top, per permettere ai nostri clienti di godere di una vettura estremamente competitiva su ogni aspetto, dal lato meccanico e motoristico, ma anche dal lato estetico e di presentazione per far in modo che anche gli sponsor siano contenti di sponsorizzare la nostra vettura.
Collabori da anni con diversi piloti, chi sono e come sono nate queste collaborazioni
Si, collaboro da qualche tempo con dei piloti, molto validi…. che ho avuto il piacere di conoscere nel mio percorso, amici, persone che stimo e soprattutto bravi piloti. Stiamo parlando di Lorenzo Grani, pluri campione del CIWRC, pilota che ho avuto il piacere di seguire grazie ad una stretta collaborazione con bierremotorsport, oppure di Mattia Targon, pilota Veneto concorrente di varie gare del campionato IRC che ha anche rischiato di vincere nel 2017, conosciuto piĂą a fondo dopo che ha partecipato al rally di Castiglione 2017 con la nostra Peugeot 208 R2, all’epoca manifestazione in cui si svolgeva il trofeo delle merende dedicato alle R2, che abbiamo vinto davanti a piloti di una certa caratura, finendo 4 assoluti, 1 di classe R2 e 3 di gruppo.
Inoltre stiamo sviluppando una certa collaborazione con l’equipaggio composto da Alberto Gianoglio e Vilma Grosso, equipaggio conosciuto poco alla volta nella stagione 2018 con cui si sta creando un certo feeling, e che ha partecipato lo scorso weekend alla ronde del Canavese finendo terzi di classe R2 ma piazzandosi 9 assoluti in una gara davvero insidiosa. Equipaggio con il quale si sta pensando ad un piccolo programma, non molto impegnativo, ma lineare come magari la coppa di zona…Probabilmente si vedrĂ anche Mattia Targon protagonista di una o 2 gare spot con la nostra vettura… e perchĂ© no, forse anche Lorenzo Granì parteciperĂ ad un rally Day per mantenere il rapporto di amicizia e collaborazione che si è creato in questi 2 anni.Le nuove componentistiche della vettura saranno testati al prossimo rally Vigneti Monferrini in programma il prossimo fine settimana nelle strade attorno a Canelli, in Piemonte. Al volante della Peugeot troveremo proprio Mattia Violante