Wrc, Svezia: alla fine della seconda giornata svetta…Suninen!
Il giovane finnico di casa Ford si trova, di poco, in testa, dopo una giornata ricolma di colpi di scena
SS 5 Hof- Finnskog 2 (21.26 km)
Si ritorna sul palcoscenico norvegese dopo la pausa e alle 13:54 in punto le vetture si posizionano sulla linea di partenza. Colpo di scena quasi inaspettato, perché a staccare il miglior tempo è stato Elfyn Evans, che nella mattinata odierna è stato in sordina per tutte e tre le prove rimanendo a guardare dalle retrovie. A completare il podio i due connazionali finlandesi Latvala e Suninen conducendo un ritmo di gara veramente molto alto conquistando così le prime due posizioni generali. Le parole dell’inglese al C.O:
Molto difficile. In alcuni punti della prova la presa è estremamente alta mentre in altri molto poca. Impossibile prevederlo
Tempo strepitoso per il pilota di casa Pontus Tidemand che taglia il traguardo con un ritardo di soli +9.3 concludendo quarto mettendosi alle spalle un Kris Meeke in netta ripresa, e l’estone Ott Tanak in sesta piazza cede il trono al compagno di squadra Jari-Matti Latvala. Settimo tempo per Andreas Mikkelsen mentre ancora problemi per i due francesi Sebastien Loeb e Ogier, che perdono continuamente terreno mentre disastro atomico per Esapekka Lappi e Thierry Neuville che perdono oltre i trenta secondi a causa di un testa coda perdendo così terreno anche in generale. Le dichiarazioni di Ogier:
Non è affatto divertente, sto cercando solo di sopravvivere. La situazione vede ghiaia qua e la e fango. In questa stage non ho voluto rischiare, mi sentivo davvero a disagio.
Il Wrc2 Pro parla finlandese. Kalle Rovanpera stacca il miglior tempo alle spalle Mads Ostberg molto cauto mentre Pietarinen e Greeensmith perdono diverso terreno oltre il minuto di distacco. Nel Wrc2 tempo esemplare per la Volkswagen R5 di Ole Christian Veiby, che stacca anche un ottimo nono assoluto mettendosi alle spalle Huttunen e il pilota campione del mondo di Rallycross Kristoffersson. Bene anche gli italiani con Lorenzo Bertelli che chiude con il 21esimo tempo.
SS 6 Svullrya 2 (24.88 km)
Si riparte, la prova è molto fangosa e il fattore gomme inizia a diventare una questione molto importante, quasi un incubo per alcuni piloti. Dopo lo scivolone di Ott Tanak nella prova precedente la lotta tra i primi posti sembra essersi decisa. Questa volta, ad avere la meglio è stato Teemu Suninen che incassa oltre cinque secondi di vantaggio ad un ritrovato Sebastien Loeb, secondo. Terzo il compagno di squadra Andreas Mikkelsen che mantiene salda la quarta posizione generale. Il finlandese al C.O:
Mi sono sentito davvero bene! Grandi momenti ma ok, questo è il gioco. Dobbiamo spingere al massimo!
Subito dietro ai tre troviamo Elfyn Evans che mantiene il ritmo alto dimostrato nella prova precedente, quinto e sesto Ott Tanak e Jari-Matti Latvala ancora in corsa per la vetta della classifica separati da Suninen di soli +5.7 e +8.0 mentre a chiudere la top 10 sono rispettivamente Meeke, Lappi, Tidemand e Neuville, che fatica ancora molto. Disastro Ogier che manda all’aria tutto vittima di uno “Snow Bank”.
Tanak ai microfoni al C.O spiega i problemi riscontrati in prova, e non è per niente sereno per la situazione:
Alla fine le mie gomme si muovevano. Le condizioni sono cattive con le strade strette e il fango. Con Seb out ho solo una macchina di vantaggio adesso e questo peggiora le cose.
Nel Wrc2 Pro Kalle Rovanpera vuole chiudere la giornata da leader e vuole farlo mettendo in chiaro le cose. 11 secondi a Pietarinen e 23 secondi rifilati dritti dritti in faccia a Mads Ostberg e al pilota M-Sport Gus Greensmith avvicinandosi piano piano (anche se molto difficile) al norvegese in generale. Nel Wrc2 Huttunen stacca il miglior tempo davanti a Kristoffersson e Veiby che mantiene comunque salda la vetta. Grande outsider Nikolay Gryazin che chiude con un ottimo tempo davanti al giapponese Takamoto Katsuta, vincitore della scorsa edizione in Wrc2 rispettivamente quarto e quinto tempo. Gli italiani tutti e tre nelle zone basse della classifica con tempi quasi insignificanti.
SS 7 Rojden 2 (18.1 km)
Condizioni veramente difficili per tutti che sta mettendo a dura prova tutti i piloti sul circuito. Zampata vincente dell’inglese Elfyn Evans che mette alle spalle Loeb e Latvala che hanno chiuso con lo stesso tempo. Quarto Suninen leader della classifica generale provvisoria e a seguire Mikkelsen, Tanak e Lappi che fatica a risalire la china, molto recriminante al C.O:
Sto facendo il possibile. Va bene, fa parte del gioco, colpisci una banchina e a volte ti sorprende. È stato un mio stupido errore. Quando spingi, prendi i rischi e gli errori accadono. Mi è successo oggi!
Chiudono la top 10 Pontus Tidemand, il belga Thierry Neuville che continua la sua corsa affannosa verso i primi posti ma con scarsi risultati vittima anche di alcuni problemi aerodinamici e l’inglese su Toyota Kris Meeke. Le parole del belga:
Molto difficile. Sono stanco di fare del mio meglio. Ma senza aero ed essendo il primo sulla strada è difficile. Con le linee di ghiaia e la fanghiglia su entrambi i lati non è facile.
Nel Wrc2 Pro suona la carica il pilota di Skoda Motorsport Kalle Rovanpera chiudendo con tempi impressionanti da fare venire il mal di testa al connazionale Pietarinen, secondo tempo, e Mads Ostberg col terzo tempo. Wrc2 nelle mani di Huttunen, chiudendo davanti alle due polo di Veiby e Kristoffersson.
SS 8 Torsby 1 – 8.93km
Ultima prova di giornata la caratteristica, breve, Torsby, locata proprio vicino al parco assistenza offrendo uno spettacolo in notturna davvero notevole.
Prima vittoria di PS quest’anno per la Fabia R5, a sorpresa, guidata da Jari Huttunen: esso infatti ha rifilato tre decimi a Lappi,2.9 a Tanak, 4.5 a Mikkelsen e ben 13.9 a Teemu Suninen, leader del rally, il quale ha sofferto di un problema alla fanaliera supplementare, limitandogli moltissimo la visibilità.
Il finnico quattro volte vincitore da queste parti Jari-Matti Latvala ha invece fatto un errore su una destra tre dossata, finendo col posteriore contro la neve e sprofondando in uno snowbank, che lo ha tenuto “prigioniero” per oltre 15 minuti, buttando al vento le speranze di una possibile quinta affermazione.
Ott Tanak: Una giornata molto difficile, con un manto molto strano che ha fatto prendere vari “rischi” anche a noi.
Speriamo
Davvero interessanti i tempi delle vetture del WRC2 e WRC2 Pro in questo tratto, soprattutto a causa di un manto poco innevato e molto molle: Dopo Huttunen, primo assoluto sulla sua Skoda Fabia R5, Mads Ostberg è stato capace di far segnare il quarto tempo assoluto a bordo della sua Citroen C3 R5, precedendo di appena un decimo il giovanissimo finnico Kalle Rovanpera, a bordo di una Skoda Fabia R5.
Kris Meeke: Sembra davvero un Montecarlo, ma in Svezia, dove è una vera e propria sfida rimanere in strada.
Mi sono posto l’obbiettivo di guidare pulito nei primi tre rally di questa stagione e così è successo, sinceramente infatti sono andato tutto il giorno appena al 70% delle potenzialità, anche se devo dire che senza lo “stallo” in partenza la scorsa prova potremmo avere una posizione di partenza migliore per domani.
Nella classifica generale a sorpresa comanda il finnico di M-Sport Teemu Suninen (Ford Fiesta WRC), ma il margine sul secondo, Ott Tanak (Toyota Yaris WRC) è davvero risicato, di soli due secondi, e vedremo domani con le nuove posizioni di partenza come si evolverà la situazione.
Al terzo posto, un ottimo Mikkelsen (Hyundai I20 Coupe WRC), a soli 17.8 secondi dalla testa mentre Elfyn Evans è quinto, a 28.6 secondi, a completare una grande giornata per il team Ford M-Sport.
Non male Sèb Loeb, a 48.8 secondi, che con la sua I20 regola un ristretto gruppo di piloti, che comprende anche Neuville e Meeke, con quest’ultimo a 53.1 dalla leadership.
Pontus Tidemand è legggermente staccato, a 1’24.4, a causa di problemi ad un sensore della sua Fiesta WRC, mentre il norvegese Ole Christian Veiby è primo nel WRC2, davanti a Johan Kristofferson (VW Polo R5) ed a Jari Huttunen, leader del WRC2 Pro a bordo di una Skoda Fabia R5.
Sorprende nella giornata anche il russo di Movisport Nikolay Gryazin, sesto di WRC2 sulla sua Skoda, mentre nello Junior WRC comanda il locale Dennis Radstrom, su una delle Ford Fiesta MK8 R2T.
Per domani si prospetta un’altra giornata non facile, con 126km di prove speciali che nasconderanno insidie in ogni curva…