Dominio norvegese nel WRC2 Pro e nel WRC2, Huttunen entra nella storia.
Il finlandese vince l'ultimo crono di giornata ed entra nella storia del WRC
Partiamo dalla fine, dall’ultimo crono della giornata odierna la prova di “Torsby” che costeggia in parte il parco assistenza. In quei 8,93 km si scrive una pagina di storia del Mondiale, infatti il filandese Jari Huttunen in gara con una Skoda Fabia R5 preparata dalla Printsport vince la prova speciale precedendo di cinque decimi di secondo Esapekka Lappi e rifilando ben 3”2 a Ott Tanak.
Detto questo andiamo ad analizzare il day1 del WRC2 Pro e del WRC2, dove le sorprese non sono mancate.
WRC2 Pro
Il day1 vede al comando Mads Ostberg navigato da Torstein Eriksen su Citroen C3 R5. Il pilota norvegese prende il comando sulla SS3, sfruttando appieno due errori da matita rossa degli alfieri Skoda che di fatto compromettono la loro gara. Primo fra questi, abbastanza grave, è stato quello di Kalle Rovanpera, che per quanto sempre velocissimo, ancora non riesce pienamente a controllarsi. Il finlandese ha commessi sbagli spesso banali, come quello odierno quando ha perso oltre 2’20” causa innevamento. Un vero peccato, perché baby Kalle si dimostra anche oggi velocissimo, aggiudicandosi cinque prove sulle sette in programma.
Terza piazza per Gus Greensmith, il pilota di casa M-Sport, sta lontano dai guai, su un fondo a lui poco congeniale, provando a limitare i danni contro i più esperti piloti scandinavi. Quarto chiude Eerik Pietarinen, il filandese in gara con una Skoda Fabia R5 del team TGS. La sua gara è stata condizionata da un errore sulla SS3, uscendo di strada con relativo “rolled” che gli costano oltre 5”. Quinto, ma mai in gara il polacco Lukasz Pieniazek costretto al ritiro fin dalle prime battute, per lui ritorno in gara col Rally2.
WRC2
Nella serie riservata ai privati, comanda Ole Christian Veiby su Volkswagen Polo GTi R5. Il norvegese lo aveva annunciato, il suo Svezia sarebbe stato full-attack, con il chiaro obbiettivo di vincere la gara, e al momento sta rispettando la promessa. Infatti comanda la gara con 24”5, sul compagno di squadra, lo svedese Johan Kristofferson, vera e propria sorpresa del rally. Terza piazza per Jari Huttunen, sempre più ha suo agio con la Skoda Fabia R5, completano la top five Emil Lindholm (VW Polo GTi R5) e l’ex campione J-WRC, Emil Bergkvist. Positiva anche la prestazione del debuttante nel WRC2, il russo Nikolay Gryazin che occupa la sesta piazza.
Gara difficile per il vincitore della passata edizione, il giapponese Takamoto Katsuka su Ford Fiesta R5 e per Henning Solberg, mai vicino alla top5 dei tempi di giornata. Positiva invece la tappa della nostra Tamara Molinaro in coppia con Lorenzo Granai sulla Citroen C3 R5; per loro sono arrivati tempi in costante miglioramento prova dopo prova e 13° piazza di WRC2 assoluta.