WRC – Gara “complicata” per Ermanno Dionisio e Fabio Grimaldi

Dopo i positivi riscontri tecnici del Sunday Test svolto a Le Dévoluy, tutto pareva impostato nel migliore dei modi per l’equipaggio composto da Ermanno Dionisio e Fabio Grimaldi, al via del Rallye Monte Carlo a bordo della Peugeot 208 R2 del Team GF Racing, ma la settimana della gara ha subito iniziato a farsi complicata fin dalle ricognizioni del percorso.

Nel corso della seconda giornata di ricognizioni, infatti, il cedimento della turbina della vettura stradale utilizzata dal pilota bresciano ha di molto rallentato il lavoro lungo le Prove Speciali ed i trasferimenti (forzatamente percorsi a 40/50 km/h), obbligando l’equipaggio alla sostituzione del particolare meccanico nella mattinata di mercoledì (con un intervento a tempi di record da parte dei meccanici GF Racing) con la conseguente impossibilità di poter scrivere le note dello Shakedown e della P.S. “Agnieres en Dévoluy – Corps”, la più lunga della gara.

Senza poter disputare lo Shakedown e copiate le note della Prova Speciale mancante (messe sportivamente a disposizione da Davide Caffoni), giovedì sera Ermanno e Fabio hanno preso il via da Gap ed hanno iniziato la gara nel migliore dei modi, facendo registrare il quinto tempo di R2 su ventiquattro vetture al via nella P.S. 1. Purtroppo, nel corso della P.S. 2, un innocuo “dritto” in una curva ghiacciata ha provocato lo spegnimento del motore, che si è rimesso in moto solo dopo otto lunghissimi minuti: il pesante distacco relegava l’equipaggio in un’immeritata ottantesima posizione nella classifica generale.

Venerdì mattina Ermanno e Fabio sono ripartiti con il coltello tra i denti per recuperare il terreno perso ma l’annullamento della prima delle P.S. in programma per motivi di sicurezza, la sospensione della P.S. successiva a causa di un incidente e la cancellazione della Prova a seguire per il ritardo accumulato dalla gara, ha drasticamente ridotto le possibilità di recupero. La ripetizione delle tre P.S. nel pomeriggio ha permesso all’equipaggio, assistito da una vettura perfetta, che ha sempre marciato come un orologio e che non ha mai patito il minimo problema, di guadagnare dieci posizioni in classifica, comunque ancora poche per raggiungere la sessantesima posizione che avrebbe garantito di poter disputare la tappa finale.

Ermanno e Fabio hanno dato il tutto per tutto lungo le quattro Prove Speciali in programma nella giornata di sabato e sono risaliti fino alla 63^ posizione assoluta in classifica, a poco più di due minuti dalla fatidica “quota sessanta” (pur con un innevamento che ha comportato l’ulteriore perdita di un paio di minuti in classifica), ma questo non è servito per poter raggiungere Monaco in serata ed avere il diritto di disputare le quattro P.S. conclusive: l’equipaggio ha deciso quindi di consegnare la Tabella di marcia all’uscita dell’ultimo Parco Assistenza a Gap e di rientrare in Italia.

Sono stato davvero sfortunato: ci tenevo a regolare il conto in sospeso che avevo con questa gara fin dal 1992 ma la sorte si è davvero accanita contro di me e non c’è stato niente da fare.

ha dichiarato Ermanno Dionisio al suo rientro a casa.. Il pilota ha poi così continuato:

Ho avuto a disposizione una vettura davvero perfetta e non ho mai sbagliato la scelta delle gomme ma, purtroppo, non è andata come speravo: ringrazio Gigio Carnoli ed i ragazzi del Team GF Racing, il mio Direttore Sportivo Aldo Malchiodi, Pirelli ed il mio co-pilota Fabio Grimaldi per l’enorme lavoro che tutti hanno svolto nel migliore dei modi da un mese a questa parte e do fin da ora appuntamento ai tanti appassionati che mi hanno incitato lungo le Prove Speciali per il Monte Carlo del 2020!