WRC: Ogier-Ingrassia vincono il rally di Monte Carlo 2019
Concludono il podio Neuville-Gilsoul e Tanak-Jarveoja
Si conclude nel segno di Sebastien Ogier e la Citroen il rally di Monte Carlo 2019.
Un edizione numero 87 a dire poco selettiva e complicata per le tante sfaccettature del percorso, ma altrettanto avvincente e spettacolare. Basti pensare come il finale al cardiopalma abbia lasciato tutti con il fiato in sospeso dopo quattro giorni di gara e con la Powerstage a ricoprire l’autentico ruolo di ago della bilancia.
Un duello tra Sebastien Ogier e Thierry Neuville, distanziati da appena quattro decimi prima dell’ultimo semaforo, finito ad appannaggio del transalpino dopo una prestazione davvero convincente, dando un chiaro segnale a tutta la concorrenza.
Powerstage e punti extra a favore di Kris Meeke, subito a suo agio sulla Toyota Yaris Wrc, in attesa di rally che più si sposano con la sua guida.
Terzo un Ott Tanak mai domo e che può recriminare per una foratura in cui è incappato venerdì pomeriggio. L’estone però non si è mai dato per vinto e si è messo a testa bassa spingendo come un forsennato a bordo della Yaris Wrc per salvare il salvabile e il gradino più basso del podio è certamente il giusto premio.
La gara monegasca è stata senza dubbio un preludio a quello che il mondiale 2019 ci offrirà, con tre piloti che si contenderanno la scettro iridato e con molti outsiders di lusso pronti a mettergli il bastone tra le ruote.
Andiamo ora a scoprire la fasi salienti di questa emozionante domenica:
SS13 La Bollène-Vésubie – Peïra-Cava 1 – 18.41 km
La mattinata si apre con il miglior tempo siglato dall’impetuoso Ott Tanak. La sua Toyota Yaris Wrc precede Neuville e Ogier, con i due che continuano la lotta a distanza per il vertice.
L’estone al C.O. sottolinea le insidie dell’asfalto:
È stato un lungo tratto su asfalto piuttosto scivoloso, con addirittura il sale in alcuni punti. Ho guidato il più pulito possibile, niente di speciale. Sto facendo del mio meglio per ottenere il terzo posto, masenza fare pazzie.
Quarto e quinto parziale per le altre due Toyota di Meeke e Latvala, con il finnico che sigla un tempo identico a Seb Loeb. Ottavo tempo fantastico per la Volkswagen Polo R5 di Ciamin in mezzo alle Wrc Plus.
Da applauso il tredicesimo crono del nostro Nucita a bordo della i20 R5 by Bernini.
SS14 La Cabanette – Col de Braus 1 – 13.58 km
E’ ancora Ott Tanak a mettersi tutti dietro grazie a un ritmo importante. A +0.7 il belga Neuville, a +0,8 il leader Ogier. L’alfiere della Hyundai rosicchia ancora qualcosina al transalpino che accusa qualche problemino all’acceleratore della sua C3 Wrc come emesso da Citroen Racing sui canali social network.
Quarto ancora Kris Meeke dinanzi a Latvala, mentre Loeb stacca un settimo tempo e si vede costretto a lasciare la terza piazza assoluta proprio a Ott Tanak. L’alsaziano è probabilmente al limite e deve passare in difensiva:
Non posso fare di più! Abbiamo comunque fatto una buona prova
Sesto Suninen con la Fiesta Wrc M-Sport, che sta tentando a testa bassa di guadagnare la top ten dopo l’uscita sulla prima p.s. del giovedì notte.
SS15 La Bollène-Vésubie – Peïra-Cava 2 – 18.41 km
Lungo la p.s. 15 Thierry Neuville mette tutto se stesso e segna un tempo monstre, rifilando un +2.8 a Sebastien Ogier. Il distacco dal francese è ora di appena quattro decimi e dunque i giochi si decideranno nella Power Stage!
Molto deciso il pilota della Hyundai:
Ho fatto un’ottima prova. Soprattutto verso la fine la macchina mi è sembrata molto buona, così ho potuto spingere al massimo. Non so quante gomme siano rimaste, ma ho ancora abbastanza per la prossima prova da tentare e spingere per la vittoria.
Quarta la Yaris Wrc di Kris Meeke, quinto Sebastien Ogier che ora si ritrova a +8.0 dal podio. Sesto, settimo e ottavo tempo rispettivamente per Latvala, Suninen e Tidemand.
Ancora Ciamin in evidenza per la classe R5 con un grande nono assoluto.
SS16 La Cabanette – Col de Braus 2 [Power Stage] – 13.58 km
Miglior tempo per Kris Meeke, bravo a guidare senza sbavature. Secondo Sebastien Ogier che si aggiudica il rally di un niente su Thierry Neuville. Per il belga pesa quell’orrore sul bivio di sabato, ma la prestazione è comunque ottima.
Loeb si difende con le unghie e con i denti, mantenendo la quarta piazza assoluta con tanto di applausi della Hyundai Motorsport.
Sotto la classifica della Power Stage e la classifica Finale dell’evento monegasco:
1 Commento
NIGEL
Grande SEBASTIAN LOEB alla prossima sei sempre ik numero 1 AUGURI. NIGEL