WRC, Monte Carlo: a metà giornata comanda la i20 di Neuville, ma attenzione a Ogier
Mattinata difficile per chi era partito coi chiodi e si è visto annullare la p.s.3
Si conclude nel segno di Thierry Neuville questa lunga mattinata del rally di Monte Carlo 2019.
La sua i20 Wrc precede nella graduatoria un minaccioso Sebastien Ogier (Citroen C3 Wrc) e un Ott Tanak (Toyota Yaris Wrc) in leggera difficoltà dopo le due buone prestazioni di ieri sera. L’estone patisce una scelta di gomme non idonea per le condizioni della strada, ma nel pomeriggio proverà di tutto per colmare il gap.
Andiamo dunque a scoprire quanto successo nelle tre p.s. della mattina.
SS3 Valdrôme – Sigottier 1 – 20.04 km
La prima prova della giornata viene annullata per motivi di sicurezza: la gente allocata in zone pericolose è troppa e dunque la macchina organizzatrice decide di non rischiare.
Essendo questa la p.s. più innevata delle tre mattutine in programma, è chiaro che ora gli avvantaggiati diventano coloro che avevano optato per quattro gomme invernali.
SS4 Roussieux – Laborel 1 – 24.05 km
La ps.4 si è presentata all’occhio dei ricognitori asciutta nel tratto iniziale e nel tratto finale, mentre dal nono al sedicesimo chilometro molto umida. A causa dei problemi verificatisi nella p.s.3, questa è partita con 19 minuti di ritardo.
Citroen Racing, nel Service Park di Gap, ha chiesto agli organizzatori di annullare l’intera mattinata in quanto chi era partito coi chiodi si sarebbe trovato troppo svantaggiato. Richiesta non accettata: si deve entrare in prova!
Il miglior tempo va a Sebastien Loeb, bravo ma allo stesso tempo fortunato a partire con 2 chiodate, 2 soft e 2 super soft sulla i20 Wrc Plus. Per lui anche una foratura avvenuta nel tratto finale. Secondo a +0.5 il compagno di squadra Thierry Neuville, terzo a +11.1 Sebastien Ogier. Il pilota della Citroen pare un po’ sconsolato al C.O. di fine stage:
La cancellazione della prova precedente è stato un grande peccato per noi che abbiamo optato per quattro chiodate. Qui abbiamo sofferto non poco!
Quarto Andreas Mikkelsen, a dimostrazione dello stato di forma delle Hyundai, quinto a +19.7 Ott Tanak, che si dichiara ottimista per il prossimo crono:
Avevamo il setup ottimale per la prova precedente, non di certo per questa. Con i chiodi consumati credo che la prossima vada meglio.
Evans conlude al sesto posto e primo tra le Fiesta Wrc della M-Sport, dinanzi a Lappi, Meeke, Latvala e Suninen. Quest’ultimo è già fuori dalla lotta dopo il crash di ieri sera:
Un po ‘più facile di ieri sera, ma le condizioni stavano cambiando leggermente e alla fine le gomme si sono surriscaldate troppo. Il mio obiettivo ora è quello di ottenere tutta l’esperienza che posso.
SS5 Curbans – Piégut 1 – 18.47 km – 11:37
La p.s.5, già disputata in parte negli anni 2000, si presenta ai ricognitori asciutta nella parte iniziale e finale e leggermente umida nella zona centrale.
Il miglior tempo è stavolta del padrone di casa Sebastien Ogier. La sua Citroen C3 Wrc precede di due secondi Thierry Neuville, che conclude la mattinata in testa alla classifica assoluta. Terzo a +2.9 la Yaris di Latvala.
Un po’ meglio Mikkelsen e Meeke (quinto e sesto tempo), mentre peggiora Sebastien Loeb, che si accorge di non poter al momento fare la differenza:
In questa prova non c’era nessun cambiamento, ghiaia ovunque. Le macchine davanti tagliano dappertutto. Il feeling in macchina era buono, così come la scelta delle gomme ma la prova era veramente sporca.
Settimo a +14.0 Ott Tanak, relegato ora al terzo posto dopo l’exploit di ieri sera e nel vivo della battaglia. Chiude la top ten Pontus Tidemand che continua l’apprendistato con la Ford Fiesta Wrc Plus.
Oggi pomeriggio la ripetizione delle tre prove speciali, per poi rientrare a Gap per il lungo riordino notturno.