In 107 al via dell’Arctic Lapland Rally. C’è anche un po’ d’Italia con Oldrati
Numeri record per la gara di apertura del Campionato Finlandese. Anche Bottas e Mika Salo tra gli iscritti
Nonostante la concomitanza con il Rally Monte-Carlo, l’Arctic Lapland Rally, prova di apertura del Campionato Finlandese e della Suomi Cup, richiama a se un elenco iscritti di altissima caratura con ben 107 partenti, tra cui alcuni illustri nomi.
Gli occhi di tutti, inutile dirlo, sono sulla stella della F1, Valterri Bottas che debutterà nel mondo dei rally, portando in gara la Ford Fiesta WRC del Team Flying Finn. Al suo fianco nel ruolo di co-driver, una delle più grandi icone del rallysmo finlandese Timo Rautiainen, che torna ad indossare tutta e casco dopo nove anni. Sempre dal mondo della F1, arriva anche Mika Salo, l’ex pilota della Ferrari, sarà in gara con una Skoda Fabia R5 del team Printsport OY. Anche per Salo, si tratta di un ritorno nel mondo dei rally, infatti nel 2010 aveva disputato proprio l’Arctic con una Ford Fiesta R2, chiudendo 35° assoluto.
Affollata la classe SM1 (la nostra R5), che vede al via oltre al già citato Mika Salo, anche alcuni piloti che stanno utilizzando la gara finnica come test per lo Svezia. Tra di essi, troviamo Lars Stugemo e Emil Lindholm (VW Polo R5) ed Henrik Pietarinen, (Skoda Fabia R5). Curiosità per il debutto in R5, di Niclas Gronhlom al via della gara con una Skoda Fabia R5 e per il saudita Rakan Al-Rashed. Tra le R5 al via, spicca anche una vecchia e cara conoscenza dei rally su sterrato italiani, il greco Ioannis Papadimitriu navigato dall’inglese Michael Orr.
Gara test in ottica Svezia, anche per due ragazzi dello J-WRC, il britannico Tom Williams e sopratutto il nostro portacolori Enrico Oldrati al debutto sulle strade innevate di Rovaniemi. Al suo fianco in questa impegnativa gara troviamo Simone Scattolin.
Saranno dieci le prove in programma (cinque a giornata) per un totale di 243 km cronometrati. Gli equipaggi affronteranno prove molto lunghe con chilometraggi inediti per la mentalità italiana, basti pensare ai 43 km della Siikakama da disputarsi nella prima serata di domani e alla Sarriojarvi di 34 km il sabato.