Gino al Monte Carlo : “Felicissimo di partecipare! E’ da quando sono bambino che vado a vederlo e quindi ho un legame particolare”
Prima partecipazione alla gara monegasca per il driver cuneese che sarĂ alla guida di una Skoda Fabia R5
Continuano la nostra rubrica relativa ai piloti italiani impegnati al Rally Montecarlo 2019. Ecco il turno di Alessandro Gino che per la prima volta sarĂ al via del Rally di Monte Carlo in coppia con l’esperto navigatore Danilo Fappani.
Alessandro, la nuova stagione inizia per te con una classicissima per storia e fascino: raccontaci questa attesa.
 ” Sono felicissimo di partecipare ad una gara così importante, ma ancora di piĂą perchĂ© abitando a pochi chilometri dal confine è da quando sono bambino che vado a vederla ed è per questo che ho un legame particolare con questa gara. E’ una gara impegnativa, però l’attesa di questi giorni è davvero tanta ed è tutto in fermento dalla macchina in preparazione alla parte organizzativa della gara (ricognizioni e quant’altro).”
Come ci si prepara al Rally di Monte Carlo?Â
” Personalmente mi sto preparando guardando i camera car degli anni scorsi, per rendermi conto di quanto varia il percorso in base alle condizioni meteorologiche e per questo farò un test lungo cento chilometri per provare la macchina in tutte le condizioni (neve, ghiaccio e condizioni simili) che si troveranno sulle prove speciali”
Dato che sei alla tua prima partecipazione, cosa temi di piĂą?
” La cosa che mi mette piĂą apprensione è il ghiaccio, perchĂ© passare su quest’ultimo con la gomma sbagliata perchĂ© magari si trova solo a tratti è la cosa che piĂą mi preoccupa, specie se lo si trova di notte dove la visibilità è bassa (“e a me non piace la notte, infatti fatico sempre nelle prove in notturna”, tiene a precisare); qui partiamo subito con due prove in notturna che saranno sicuramente molto ostiche”
Sarai al via con una Skoda Fabia R5. Da dove arriva la decisione di prendere parte alla gara monegasca con questa vettura?
“Ma l’idea è quella di prendere con Tam – Auto una R5 dove c’è giĂ un programma che non è il mio ma che per tutto il 2019 renderĂ la macchina occupata. Nel contempo vedremo di acquisire esperienza su questo prodotto che di per se è piĂą facile della Fiesta ma di contro è molto diversa e poi durante l’anno avere l’opportunitĂ di utilizzarla ogni tanto per fare poi un probabile passaggio nel 2020. La macchina comunque è pronta e probabilmente per questa gara e con le condizioni che troveremo sarĂ forse un po piĂą fattibile affrontare i quattro giorni di gara”
Quest’anno la partenza del rally non sarĂ piĂą in quel di Monaco come vuole la tradizione ma a Gap. Cosa ne pensi di questo cambiamento?
“La partenza da Montecarlo era sicuramente piĂą affascinante e da pilota sarei rimasto piĂą legato alla partenza dal Principato, anche perchĂ© ovviamente per la durezza della gara non tutti gli equipaggi riusciranno ad arrivare alla fine mentre in precedenza comunque tutti gli equipaggi avevano la possibilitĂ di transitare almeno una volta nella cittĂ mito per le corse automobilistiche e questo sicuramente è un po’ un peccato”
Concludendo, con quali obiettivi partirai?
“Le strade da seguire possono essere due, provare a partire un po’ piĂą forte o mi focalizzo piĂą sulla guida un po piĂą prudente per riuscire ad arrivare fino in fondo; al momento sono piĂą orientato per la seconda perchĂ© comunque tutti mi dicono di non fare l’errore di partire a tutta perchĂ© la gara è talmente lunga che il rischio di sbagliare è dietro l’angolo. Cercherò di trovare un equilibrio tra le due cose”
Ringraziando Alessandro per la disponibilitĂ , vogliamo fare un augurio di pronta guarigione a Marco Ravera, storico navigatore del pilota cuneese che sta convivendo con un piccolo problema di salute che non gli permetterĂ di essere al via a Montecarlo. Come detto in precedenza, prenderĂ il suo posto Danilo Fappani a cui gli vogliamo fare un grosso in bocca al lupo come d’altronde anche ad Alessandro.