Dakar 2019, il raid si tinge di rosa più che mai
In forte ascesa la partecipazione femminile alla gara. Quest'anno sono 17
Record di quote rosa all’edizione n°41 della Dakar. A partecipare al durissimo raid ci saranno quest’anno 17 donne. Grande numero e in continua crescita quello fatto segnare in questa Dakar 2019 che va a contare il record di iscritte da quando ci si è trasferiti in Sudamerica (2009).
Andando ad analizzare le iscrizioni femminili, c’era stata una flessione negli anni dal 2015 al 2017. Inversione di tendenza nel 2018 con 13 partecipanti dei 525 che hanno preso parte alla gara. Quest’anno, tra i 534 avremo 17 donne. Le donne sono quindi il 3,2% di essi.
Fra le moto spicca Laia Sanz determinata a migliorare il suo piazzamento top (9° nel 2015) nonchè quello dello scorso anno (12°).
2 le ragazze nella Classe Original, la spagnola Sara García e la russa Anastasiya Nifontova (già partecipante nel 2017).
Nei quad, l’unica è Suany Martinez. La boliviana correrà la sua terza Dakar consecutiva. Obiettivo principale? Concludere la gara visti i ritiri nelle precedenti edizioni, rispettivamente nella Tappa 2 e 8.
Nella categoria SxS vediamo Olga Rouckova in un team tutto al femminile con Annett Fischer ed Andrea Peterhansel.
Categoria auto occhi puntati su Cristina Gutierrez, che ha già terminato due Dakar, la paraguaiana Andrea Patricia Lafarja al debutto e la peruviana Fernanda Kanno che vuole riscattare il ritiro del 2018.
Non poteva mancare una partecipante tricolore. Sarà della partita anche Elena Foi, nelle vesti di co-pilota di Nicola Dutto sulla vettura #428.
Nella nuova Classe UTV Open (sottocategoria delle auto), ci sono ben 4 donne. Squadra italofrancese tutta al femminile formata da Camelia Liparoti e Rosa Romero.
Infine nei camion ci sarà Florence Deronce (co-pilota nel Team SSP MAN TGA114).