CIRT – Vittoria al cardiopalma per Trentin al Nido dell’Aquila

Il trevigiano Mauro Trentin, già tre volte “tricolore” su terra, in coppia con Alice De Marco, su Skoda Fabia R5, ha vinto il Nido dell’Aquila, quinta prova del Campionato Italiano Rally Terra, (CIRT), valido anche per il Trofeo Yokohama Terra. Una vittoria arrivata sull’ultimo crono in programma, ovvero la Monte Pennino 3, avendo ragione di Francesco Fanari con il sammarinese Stefanelli alle note, anche loro su una Fabia R5, per solo un decimo di secondo.

Una vittoria arrivata sull’ultimo crono in programma, ovvero la Monte Pennino 3, avendo ragione di Francesco Fanari con il sammarinese Stefanelli alle note, anche loro su una Fabia R5, per solo un decimo di secondo.

Già dal primo loop di prove era chiaro a tutti che la lotta per la vittoria era proprio Trentin e Fanari. Per le prime cinque prove il trevigiano era riuscito a tenere il comando delle operazioni, con il folignate rivelatosi l’unico in grado di tenere il passo, salvo

Per le prime cinque prove il trevigiano era riuscito a tenere il comando delle operazioni, con il folignate rivelatosi l’unico in grado di tenere il passo, salvo cedere il passo sulla Monte Pennino 2 proprio a Fanari, bravissimo ad destreggiarsi in condizioni meteo veramente toste, con pioggia e nebbia.

Trentin ha poi di nuovo attaccato sul terzo giro di prove, tornando al comando della gara e rilanciandosi così in modo concreto per la corsa al titolo, che verrà assegnato al Tuscan Rewind.

Fanari chiude secondo sulle strade di casa, confermandosi pilota estremamente veloce, in terza piazza ha chiuso il sammarinese Daniele Ceccoli, anche lui su una Skoda Fabia R5, con alle note Piercarlo Capolongo. Una gara difficile quella di Daniele, attardato da un “lungo” sulla prima prova

Una gara difficile quella di Daniele, attardato da un “lungo” sulla prima prova e da altri piccoli errori, che han compromesso il risultato.

Quarta posizione finale per Niccolò Marchioro, affiancato da Marco Marchetti, anche loro su Skoda Fabia R5, gara difficile quella del padovano tra un lungo sulla prima prova e il ruolo di “spazzino”.

Chiude la top five Alessandro Bettega, in coppia con il friulano Cargnelutti, sesto ha poi finito il sempreverde Giovanni Manfrinato, affiancato dal figlio Michele (Skoda Fabia R5).Gara da dimenticare per lo svizzero Federico Della Casa (Skoda Fabia R5), causa uscita di strada sulla Monte Pennino 2.

Gara da dimenticare per lo svizzero Federico Della Casa (Skoda Fabia R5), causa uscita di strada sulla Monte Pennino 2.

In gruppo N vittoria per Mattonen, mentre i gruppo R2 va a Jacopo Trevisani.

CLASSIFICA NIDO DELL’AQUILA

Trentin-De Marco (Skoda FabiaR5 ) in 58’15.5; 2. Fanari-Stefanelli (Skoda Fabia R5) a 0.1; 3. Ceccoli-Capolongo (Skoda Fabia R5) a 26.4; 4. Marchioro-Marchetti (Skoda Fabia) a 50.5; 5. Bettega-Cargnelutti (Peugeot 208 T16 R5) a 59.8; 6. Manfrinato-Manfrinato (Skoda Fabia R5) a 1’43.1; 7. Chiarani-Gallorini (Ford Fiesta R5) a 8’16.6; 8. “Mattonen”-Taglienti (Mitsubishi Lancer Evolution) a 8’35.8; 9. Codato-Dinale (Mitsubishi Lancer Evo X) a 8’36.6; 10. Tali-Crosilla (Ford Fiesta R5 Evo 2) a 9’44.4.

CLASSIFICA PILOTI DOPO IL NIDO

Marchioro 61 punti, Trentin 58 punti, Ceccoli 55 punti