CiWrc: guida alle prove speciali del Rally Aci Como
Scopriamo nel dettaglio le ps dell'ultimo appuntamento stagionale
Tutto è pronto per il Rally Aci Como, ultimo appuntamento del campionato italiano Wrc che deciderà le sorti della stagione 2018. Sulle sponde del lago lombardo i protagonisti di questa avvincente serie si sfideranno per l’ultima volta su delle prove speciali molto tecniche e varie, contornate da un fattore paesaggistico invidiabile. Andiamo quindi a scoprirle nel dettaglio.
Shakedown
E’ la vera novità di questa edizione 2018, per una sorta di ritorno al passato. I primi scorci di gara torneranno a disputarsi sul tratto della strada Sormano-Asso, già noto per ospitare lo shakedown qualche edizione or sono. Questo tratto di strada, lungo 2.50km, è particolarmente adatto per provare tutto il necessario per trovare l’assetto ideale, grazie al suo alternarsi di tornanti e curve veloci. I primi passaggi sono previsti per venerdi’ alle ore 8.00, con i concorrenti che potranno provare fino alle 13.00.
Qui la cartina dello shakedown.
Ps “Nesso-Veleso-Zelbio”
La prima prova speciale sarà un tratto diventato ormai storico della gara comasca. Con uno sviluppo tutto in salita, il primo tratto cronometrato partirà dall’abitato di Naggio, salendo subito per dei ripidi tornanti e lasciandosi alle spalle lo splendido scenario del lago di Como. A metà prova, in zona Veleso, si giungerà ai due bivi molto stretti e caratteristici, da affrontare con particolare attenzione prima di raggiungere il fine prova, posto proprio sull’ultimo bivio per Veleso. Questa prova, seppur piuttosta corta, potrà essere agevole per le vetture più potenti, considerando la sua altimetria costantemente in crescendo. Il record di questa prova appartiene a Signor-Bernardi, quando nel 2016 stamparono un 3’09″00 con la loro Ford Focus Wrc.
1° passaggio – venerdi’ 19 ottobre – ore: 14:57
2° passaggio – venerdi’ 19 ottobre – ore: 17.07
Qui la cartina della Nesso-Veleso-Zelbio
Ps “Ghisallo”
Altro tratto invariato rispetto alla scorsa edizione, dopo l’inversione di marcia di un paio di stagioni fa, la Ghisallo completerà il quadro delle prove di venerdi’. La prova presenta tratti molto vari, con una partenza dal santuario “Madonna del Ghisallo” in salita e scandita da diversi tornanti. Dopo il bivio di Pian Rancio, la strada si restringe e spiana affrontando tratti veloci mozzafiato per giungere, dopo il bivio con la sp41, ad una discesa altrettanto spettacolare. Una serie di tornanti stretti porteranno al fine prova posto poco sopra Bellagio. Questa prova rappresenta un bel mix, in cui la parte in discesa potrà sicuramente fare la differenza per chi avrà più “manico”. Il record della prova appartiene ad Albertini-Fappani con la loro Ford Fiesta Wrc, che nel 2017 misero a segno un 7’05″2.
1° passaggio – venerdi’ 19 ottobre – ore: 15:43
2° passaggio – venerdi’ 19 ottobre – ore 18:11
Qui la cartina della Ghisallo.
Ps “Alpe Grande”
Sabato ci si sposterà nella sponda opposta del lago, passando dal triangolo lariano alla bella Val d’Intelvi. Essa sarà il teatro della ps più percorsa della gara, con i suoi tre passaggi. La prova partirà dopo il bivio di Casasco, per una prima parte tutta in salita e piuttosto tortuosa. Dopo l’abitato di Casasco, in cui la prova passerà proprio in centro al paese, e passato il bivio di S.Rocco, la strada si allargherà passando per i famosi dossi e l’inversione in loc.Bolla, punto prediletto per molti appassionati e fotografi. Da qui l’ultimo chilometro si svilupperà in un insidioso sottobosco, dove il fondo potà regalare ulteriore variabile di incertezza. Il record della prova fu messo a segno nella scorsa edizione da Albertini-Fappani, in 5’33″2.
1° passaggio – sabato 20 ottobre – ore: 9.18
2° passaggio – sabato 20 ottobre – ore: 13.34
3°passaggio sabato 20 ottobre – ore: 16.40
Qui la cartina dell’Alpe Grande
Ps “Valcavargna”
E’ il tratto più caratteristico e temibile del Rally di Como. Con i suoi 29.70 chilometri cronometrati, la Valcavargna potrà assumere il ruolo di prova decisiva per le sorti della gara, grazie alla sua selettività ed ai suoi tratti davvero tecnici. La prova partirà da Corrido, con una partenza in salita molto tortuosa fino all’abitato di Buggiolo. Da qui comincerà la temibile discesa fino a San Bartolomeo nel cuore della valle dove, sempre tramite un tratto piuttosto veloce, si giungerà al paese di Carlazzo. L’ultima parte della prova sarà caratterizzata da un falsopiano in cui sarà molto semplice raggiungere velocità elevate fino all’ultima e interminabile serie di tornanti che da Naggio portano a Grandola ed Uniti, dove è posto il fine prova. Una prova davvero tosta, dove ogni calo di concrentazione potrà essere pagato a caro prezzo e dove saranno i dettagli a fare la differenza. Il record della prova risale sempre nel 2017, quando Sossella-Falzone segnarono un 20’09″8.
1°passaggio – sabato 20 ottobre – ore: 10.10
2°passaggio – sabato 20 ottobre – ore: 14.26
Qui la cartina della Valcavargna.
Qui invece la tabella tempi e distanze del Rally Aci Como 2018.
Buon divertimento!