CIR – Gianluca Tosi “Un’ottima annata! Al 2Valli per dare il massimo”
Debutto su Ford Fiesta R5 per il forte driver emiliano
Continuano le nostre interviste ad i vari protagonisti che saranno al via del Rally 2Valli, oggi abbiamo intervistato Gianluca Tosi, driver di Carpineti che sarà al via della gara veneta su Ford Fiesta R5. Per Tosi si tratta della seconda gara in carriera su una vettura quattro ruote motrici, dopo lo sfortunato debutto avvenuto all’Appenino Reggiano, dove si era presentato al via con la Hyundai I20 WRC.
In carriera può vantare tre vittorie assolute ottenute nel 2013 al Rally Day Alta Valtidone, nel 2014 al Rally Day dell’Amorotto e nel 2015 al Rally Day Colline Metaldiche, vittorie tutte conquistate con la Renault Clio R3 con alle note Alessandro Del Barba. Inoltre nella passata stagione ha conquistato la Rally Piston Cup e nella stagione in corso ha trionfato nell’IRCup nella categoria riservata alle vetture R3
Ciao Gianluca, grazie per il prezioso tempo che ci stai dedicando, come stai preparando il 2Valli, su strade per te completamente inedite?
Ciao ragazzi, non sto facendo alcuna preparazione per il 2Valli, lavorando nella mia azienda agricola il tempo libero è veramente poco.
Per te è stata una stagione importante culminata con il titolo in classe R3 nell’IRCup ed il debutto sfortunato al “Reggiano” su una vettura WRC (Hyundai I20). Che voto dai alla tua annata e come arrivi a Verona dove ti vedremmo al via per la prima volta in carriera su una vettura di classe R5?
Sono molto soddisfatto e contento della mia stagione che è iniziata nelle strade del Ciocco in una gara valida per il CIR dove abbiamo tenuto un bel passo, proseguito poi positivamente nell’IRC con la vittoria nella classe R3. C’è stato anche il debutto all’Appenino Reggiano, gara di casa, con la Hyundai I20 WRC, purtroppo poi per un mio errore di guida ci siamo dovuti ritirare, causa uscita di strada.
A Verona pare che sarete diversi outsider tutti molto agguerriti, pronti a rimescolare le carte per la lotta al titolo. Tutto questo può incidere sia sulla vostra gara sia sulla strategia da attuare in gara?
Noi andiamo a Verona senza “alcuna velleità”, faremmo la nostra gara contate che per sarà tutto completamente nuovo e inedito, gara e vettura. Daremmo il massimo come sempre, provando a migliore prova dopo prova e di trovare il feeling con la vettura.
Chi vincerà il CIR 2018?
Dopo tanti anni se lo meriterebbe veramente Umberto Scandola, ma anche Campedelli e Crugnola sono piloti molto veloci , però anche Andreucci a tanta esperienza da vendere, sarà una bellissima battaglia. Io però punterei su Umberto, ripeto se lo meriterebbe veramente.
Radio CIR parla per il 2019 di un campionato basato su sette rally su asfalto e solamente uno su fondo sterrato, come vedestri questa scelta?
Io farei metà terra e metà asfalto, sarebbe la soluzione migliore.