Wrc: Ogier “obbligato” a vincere in Galles
Il terzultimo appuntamento iridato sarà uno snodo cruciale per il campione del mondo
Podio, champagne e magliette celebrative. Andava in scena tutto questo podo meno di dodici mesi fa nell’ultima edizione del Rally del Galles, che incoronò Sebastien Ogier campione del mondo per la quinta volta ed M-Sport vincitrice tra i costruttori dopo dieci anni.
Un weekend davvero indimenticabile per Malcolm Wilson e soci, reso ancor più significativo dalla prima vittoria nel mondiale e nella gara di casa per Elfyn Evans. Ora, un anno più tardi, la situazione è piuttosto diversa. A tre gare dalla fine del mondiale, Ogier è a -23 da Neuville leader del mondiale in una lotta serratissima a tre che vede in lizza anche Ott Tanak, reduce da tre vittorie di fila.
Probabilmente senza l’errore fatale nella seconda tappa del Rally di Turchia la situazione avrebbe potuto essere molto differente per il nuovo pilota Citroen, ma sta di fatto che Ogier è obbligato a fare un grande risultato in Galles se vorrà laurearsi campione per la sesta volta consecutiva e lasciare nel migliore dei modi M-Sport.
Un anno fa le foreste del Galles scrissero una bellissima storia, con noi campioni del mondo insieme a Malcolm ed il team. Quest’anno purtroppo non potrà verificarsi una situazione simile, ma andremo in Galles molto concentrati e con tutte le intenzioni di cogliere il migliro risultato possibile per mantenere vive le nostro speranze iridate.
Dello stesso avviso è anche il grande boss, Malcolm Wilson, che è fiducioso sulle possibilità dei suoi uomini sui difficile ed insidiosi sterrati gallesi:
Purtroppo nulla potrà essere come lo scorso anno quando vincemmo entrambi i titoli oltre alla gara con Elfyn, ma puntiamo ad essere nella lotta per la vittoria anche in questa edizione. Sia Sebastien che Elfyn sanno come andare forte su queste strade, ed entrambi hanno già scritto il proprio nome nell’albo d’oro di questa storica corsa.
Un fattore importante sarà ovviamente la recente notizia della partenza di Ogier a fine stagione che, seppur non intacchi la voglia di vincere di entrambi, non da troppe garanzie per quanto concerne il rapporto con Ford Performance, di fondamentale importanza nella battaglia con i costruttori ufficiali. Con tre gare al termine, 90 punti a disposizione ed un cinque volte campione del mondo tutto sarà tuttavia possibile, soprattutto considerando il fatto che se riuscisse a vincere anche quest’anno Sebastien si cucirebbe un altro bel pezzo della parola leggenda attorno al suo nome.