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Rallye Elba Storico: Vince Riolo, secondo “Lucky” (campione CIRAS), Scalabrin vince invece l’A112 Trophy

All'interno della gara valida per CIRAS ed Europeo Storiche vince il siciliano Totò Riolo su una Subaru Legacy GR.A

Erano ben oltre 130 i km di prove speciali presenti quest’anno al sempre suggestivo e spettacolare Rally dell’Elba Storico, basato a Capoliveri, valido sia per il Campionato Europeo che per il Campionato Italiano Rally Autostoriche, in un’isola dove il rallysmo si respira dalla notte dei tempi…

La Subaru Legacy Team Balletti ed il suo driver Salvatore “Totò” Riolo, però, non hanno badato molto a storia o chiacchericci, ma si sono messi in testa fin dalle prime fasi di gara con dei tempi cronometrici davvero notevoli, mantenendo la posizione numero uno fino al traguardo, in quella che per Riolo-Floris è un appuntamento spot nel CIRAS quest’anno.

Chi invece il CIRAS 2018 lo ha vinto è stato il forte vicentino Luigi “Lucky” Battistolli, autore di un altra gara di elevatissimo spessore a bordo della Lancia Delta HF 16V GR.A preparata da KSport.
Alla fine ha concluso secondo assoluto navigato dalla mitica Fabrizia Pons con un distacco dal primo di soli 13.3 secondi, agguantando con una gara regolare un podio assoluto che basta per portarsi a casa il campionato assoluto e di quarto raggruppamento, in una stagione che l’ha visto svettare al Valsugana, al Campagnolo ed anche al Lana Storico.

Terzo posto assoluto, invece, per Lucio da Zanche e Daniele de Luis, i quali a bordo della loro bellissima Porsche 911 griffata Rothmans hanno vissuto una bella lotta finale per i podio, contro il driver di casa Francesco Bettini, spuntandola poi per soli 3 secondi, mentre il distacco dalla vetta totale è stato di 40.3 secondi.

Ed è stata medaglia di legno, invece, al debutto con la Delta HF 16V, per il driver elbano Francesco Bettini, navigato come di consueto da Luca Acri, che dopo un inizio di gara tranquillo ha compreso la sua Lancia ed è andato a far segnare tempi davvero notevoli nel corso della penultima e dell’ultima giornata di gara, non riuscendo a salire sul podio davvero per pochi secondi (3.1).
Si sa, comunque, i rally sono fatti anche di questo, ma sicuramente il debutto di Bettini-Acri nei rally storici è stato stupefacente, sperando di rivederli in gara su “arzille vecchiette” anche in futuro.

Alla fine è stata una gara positiva anche per Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, i quali hanno portato la loro Porsche 911 in quinta posizione della generale, prima di 2° Raggruppamento, a soli 6 secondi dal podio assoluto, dimostrando comunque una solida competitività in una stagione che per loro poteva anche essere più “sorridente”, senza qualche sfortunato episodio.

In sesta posizione assoluta, e seconda di secondo raggruppamento, si sono classificati invece Marco Bertinotti ed Andrea Rondi, a bordo di una Porsche 911 Carrera RSR, i quali hanno tenuto un ottimo ritmo per tutta la gara precedendo anche le prime vetture di terzo raggruppamento.

Ed è stato proprio il terzo raggruppamento che ha visto svettare l’austriaco Karl Wagner (Porsche 911), davanti a Natale Mannino (Porsche 911, autore anch’esso di un’ottima gara), a Gianmarco Marcori (Porsche 911), ed al giovane vicentino Alberto Battistolli, figlio di “Lucky”, che a bordo della sua Fiat 131 Abarth ha concluso in quarta posizione di terzo raggruppamento e decima assoluta, confermando una grande crescita ed ottimi tempi anche in vista di impegni futuri.

Chi invece ha praticamente dominato il primo raggruppamento è stato Marco Dall’Acqua, che a bordo della sua Porsche 911 S ha rifilato oltre 3 minuti al rivale Antonio Parisi, vincendo dunque l’italiano di categoria.

Nel combattutissimo trofeo A112 Abarth, invece, vittoria di gara e di trofeo finale per Raffaele Scalabrin, affiancato da Nicolò Marin (anche se per il resto del campionato l’ha accompagnato Enrico Fantinato) il quale a bordo della sua Autobianchi A112 Abarth 70HP ha preceduto Giorgio Sisani e Filippo Fiora, ambedue con un distacco dalla vetta minore di 10 secondi, confermando il livello altissimo di un trofeo sempre molto combattuto.

Questo dunque il sunto di questo scenografico settimo round del CIRAS e dell’Europeo Storiche, con il campionato nazionale vinto già matematicamente da Lucky mentre quello continentale è ormai nelle mani di Jensen.
Prossimo appuntamento con l’italiano Storiche fissato per metà ottobre, al Rally Due Valli.

 

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