Nasce lo Shardana Rally, sentiamo gli organizzatori

Grande novità nel panorama rally della Sardegna, dove l’attesa è altissima per la disputa nel week-end del 15 e 16 settembre dello Shardana Rally-Day in programma sulle strade asfaltate dell’Alta Gallura e della Valle del Coghinas e Anglona.

Le iscrizioni alla gara si sono aperte il 17 agosto e si chiuderanno il 7 settembre, procedono spedite con importantissime adesioni dei migliori specialisti sardi e non solo, con la lotta per la vittoria che si annuncia combattutissima con vari pretendenti al successo finale. Molti anche i debuttanti che si affacceranno per la prima volta nel mondo dei rally, un segnale importante nell’ennesima stagione difficile per il mondo dei motori dell’isola dei Nuraghi.

Buonasera ragazzi, ormai ci siamo, manca poco alla gara, ci illustrate brevemente che prove avete scelto per questa prima attesissima edizione?

Innanzi tutto stiamo parlando di tre prove speciali nuove, mai utilizzate prima, partiamo dalla prima prova “Costa Rossa” è una prova con fondo sconnesso e con carreggiata stretta ad una corsia con il primo tratto in salita tecnico e coperto dalla vegetazione il tratto finale in discesa a due corsie molto veloce ed impegnativo. La prova di “Molti Longu” è secondo il mio parere la prova che farà vedere chi ha le carte in regola per vincere la gara, ha tre ritmi diversi un primo tratto veloce ma stretto, il tratto centrale stretto e guidato ed il tratto finale tutto di traiettoria. La prova di Chiaramonti è velocità pura, primo tratto ad una corsia con un rettilineo da quasi 400 mt da panico, e da circa metà prova in poi si passa alla due corsie con curve da salita libera. Quindi tre Prove che si completano una con l’atra, ci saranno dei divari di tempi non proprio da Rally Day proprio per la complessità delle prove. Non tralasciamo lo shakedown “Li Reni” che racchiude la tecnica di tutte e tre le prove, tratti di quinta marcia e tratti con curve in successione una dietro l’altra stile Corsica.

Tanti i Comuni interessati dalla gara, una bella sinergia tra organizzatori e Amministrazione Comunali. Quanto è importante questa collaborazione per la riuscita dell’evento?

Devo dire che abbiamo avuto un ottimo riscontro sia da parte delle amministrazioni comunali e dei vari enti che abbiamo interpellato per questa manifestazione, senza il loro consenso ed il loro aiuto economico non saremo riusciti ad imbastire questo evento, anche le associazione del territorio ci hanno dato una grossa mano.

Rally e Turismo un’argomento molto caro a noi, come si sta preparando il territorio all’evento?

Diciamo che sono rimasto sorpreso positivamente da come le strutture ricettive ed i commercianti in generale hanno accolto l’evento, nonostante la nostra zona sia vergine sotto il profilo motoristico. È un grosso impegno per noi organizzare il primo evento motoristico della zona, e fare un po quello faceva il Costa Smeralda, cioè aumentare la stagione turistica cosa sempre ben accetta.

Si vocifera di un’importante partecipazione in termini di iscritti, ci date qualche piccola anticipazione?

Per quanto riguarda la partecipazione noi ci aspettiamo un buon numero di adesioni, sia da parte dei nostri conterranei sia da parte del continente e del cugini Corsi, sempre ben accetti e spettacolari. Non mi esprimo in numeri volontariamente, non vorrei essere presuntuoso ma ci siamo mossi bene.

Ringraziamenti vari?

I ringraziamenti vanno a tutta la macchina organizzativa che c’è dietro questo evento, in primis l’ACI Sassari che sta credendo in questa manifestazione, la Chiaramonti Slalom Team che sta collaborando con noi nel campo organizzativo, l’associazione Valledoria Racing che rappresento che si sta impegnando a fondo. Alessandro Spezzigu che ha movimentato tutta la provincia per questa gara, Marco Demontis che tiene i contatti con tutti i piloti e addirittura forma gli equipaggi. Pierfranco Oggiano che ci aiuta a vedere le cose in modo distaccato e non sempre da appassionati. La Rassinaby Racing, Tutti i professionisti che stanno seguendo la parte tecnica, (non abbiamo niente da invidiare al WRC), tutti gli enti territoriali (Comuni, Unioni, Provincia e Regione) e gli sponsor che ci supportano economicamente e soprattutto le forze dell’ordine che sono sempre al nostro fianco. Ultimo ma non ultimo volevo ringraziare personalmente Nino Cannizzaro che è un giovane dentro il corpo di un adulto che ci sta indirizzando nella giusta strada nell’ambito della comunicazione anche se siamo ancora molto acerbi (siamo Sardi la comunicazione non è il nostro forte, siamo più gente che fa)