Carlos Sainz al via della Dakar 2019 con un Buggy della X-Raid?

Il futuro di Carlos Sainz è un aspetto che tiene banco già da parecchio tempo, ancor prima del via della Dakar di quest’anno poi vinta con Peugeot. Proprio il ritiro del team francese dopo la maratona sudamericana ha posto il Matador di fronte ad un bivio, tant’è che certi rumors davano anche voci riguardanti il suo ritiro.

A cinquantacinque anni suonati il nome di Sainz sarà tuttavia ancora un punto cardine per i rallyraid nel 2019. Secondo il quotidiano spagnolo Marca, l’accordo tra il due volte iridato nel mondiale rally ed il team X-Raid per tutta la stagione 2019 sarebbe già stato ultimato. Sainz, insieme al suo copilota Lucas Cruz, correranno quindi quasi certamente la Dakar 2019, che si disputerà interamente in territorio peruviano, con un Buggy due ruote motrici. Una notizia che, dovesse confermarsi con ufficialità prossisamente, metterebbe a tacere le tanti voci che davano un interessamento di con Mini e Toyota.

Sven Quadt, manager di X-Raid, starebbe però pensando di portare alla sua corte anche altri membri del quartetto magico che ha caratterizzato questa era Peugeot. Cyril Despres sarebbe infatti ad un passo dal far coppia con il vincitore della Dakar 2018, cosa che avrebbe una certa logica considerando l’esperienza del francese con le due ruote motrici. Insieme a loro potrebbe esserci anche Luc Alphand, che ha già corso e sviiluppato il mezzo nel corso di questa stagione, ma anche e soprattutto Stephane Peterhansel. Quello di Monsieur Dakar sarebbe un ritorno con la compagine di Quadt, con cui ha già vinto la mitica corsa sudamericana nel 2012 e 2013, ma un riallacciamento dei rapporti sembra attualmente una cosa non cosi’ immediata

Se tutto verrà ufficializzato, il debutto sarà al Rally du Maroc, gara che si ripresenterà in nuove vesti grazie all’organizzazione di David Castera. E con il team X-Raid che potrebbe presentarsi come il favorito principale per la prossima stagione, Dakar 2019 compresa.