Wrc: le nostre pagelle post ADAC Rallye Deutschland
Tanak vicino alla perfezione, Mikkelsen impassibile. Bene Andolfi
Si è concluso da qualche giorno il 36° ADAC Rallye Deutschland nel segno di Ott Tanak e Toyota, ma non è ancora tempo di mandarlo in archivio in quanto vi stiamo per proporre le nostre pagelle post evento.
Non ci resta dunque di augurarvi buona lettura, ricordandovi ancora una volta di interloquire con educazione!
Tanak, voto 9,5. L’estone sta passando in uno stato di forma pazzesco e a dimostrarlo sono le vittorie nel rally di casa, in Finlandia e appunto in Germania. Non sbaglia praticamente nulla e sa dosare l’acceleratore come un veterano, sbaragliando la concorrenza e riaprendo di fatto il campionato non solo piloti ma anche costruttori. MISSILE TERRA-ARIA
Neville, voto 8+. La sua gara è stata in salita fin da subito, colpa di una i20 un poò capricciosa. Ma al belga va riconosciuto il merito di non perdere la testa in nessun frangente e di aver corso con grande freddezza e usando il cervello. Anche per sventure altrui conquista un secondo posto finale prezioso, potendo allungare in classifica piloti qualndo ormai manca più poco alla fine della stagione. INTELLIGENTE
Lappi, voto 8,5. Il giovane finnico era chiamato a riscattare immediatamente la prestazione opaca maturata nella gara di casa e lui non se lo fa ripetere due volte. Nonostante l’asfalto non sia il suo habitat naturale spinge come un forsennato e segna per tutto il weekend tempi di tutto rispetto, dimostrando ancora una volta che il futuro è dalla sua parte. STELLINA
Ogier, voto 7,5. Anche per lui il weekend tedesco è stato piuttosto travagliato e sempre alla ricerca del giusto setup. Il bilancio poteva essere ben più preoccupante, salvo poi ricevere favori indiretti dagli avversari che gli hanno ceduto un posto nelle zone nobili. Mezzo punto in più per essersi aggiudicato la Power Stage con tanta cattiveria agonistica. FORTUNATO
Suninen, voto 8. Anche per il giovane pupillo di M-Sport la permanenza tra i vigneti della Mosella si pronosticava non del tutto semplice per via del fondo non troppo congenito alla sua guida. E invece, al debutto su asfalto a bordo di una Wrc, tira fuori dal cilindro una prestazione molto positiva e sempre in crescendo tanto da concludere al quinto posto assoluto e con tanta esperienza in più da mettere nel bagaglio. Anche nel suo caso, il futuro sarà certamente suo. BRAVO TEEMU!
Mikkelsen, voto 5. Ci si aspettava ben di più dall’esperto driver nordico e invece arriva un’altra prestazione incolore e decisamente sottotono. Mai in lotta per le posizioni che davvero contano, anche qui il feeling con la Hyundai non arriva e chissà che i vertici del marchio coreano non inizino a preccuparsi. SMARRITO
Brenn, voto 6=. La C3 Wrc è indubbiamente la meno performante del lotto presente nel circus odierno, ma nonostante questa grande lacuna l’irlandese ancora una volta stava facendo la sua gara tutto cuore e testa salvo poi vanificare i suoi sforzi sabato commettendo quell’erroraccio. Un vero peccato perchè poteva uscirne un risultato degno di nota. PASTICCIONE
Griebel, , voto 9. Vista la mancata partecipazione del veterano Kremer, le speranze del pubblico di casa erano riposte tutte in lui e, come nei più classici dei romanzi, conclude questa bella storia con un lieto fine. Il feeling con la DS3 Wrc by PH Sport è subito ottimo e addirittura cresce di prova in prova, ben figuarando contro una concorrenza spietata. Un ottavo posto assoluto che ricorderà lui stesso a lungo. GOOD JOB!
Latvala, voto 8. Ennesimo weekend sfortunato per la prima guida della Toyota con i suoi guai meccanici a metterlo KO mentre era in piena lotta per il secondo posto. Un vero peccato per sè e la squadra, ma Jari-Matti ancora una volta ha mostrato il suo valore. LOURDES
Sordo, voto 4.5. Lo spagnolo aveva il compito di arrivare più in alto possibile per la classifica costruttore e fare da scudiero a Neuville in quanto unico asfaltista puro della squadra. Dani invece esce di strada mentre era in seconda posizione, gettando alle ortiche tutto quanto. Un errore del genere non può e non deve essere perdonato ad uno come lui. SPRECONE
Ostberg, voto 5. Prestazione con moltissime ombre e poche luci per il driver di Citroen, faticando davvero tanto lungo le caratteristiche stages tedesche. Poi il ritiro che forse gli anticipa la fine di questo calvario. IMPASSIBILE
Evans, voto 5+. Prestazione dai due volti quella di Elfyn in Germania. Partito in sordina, nella parte nevralgica della gara mette da parte invece la timidezza e spinge sull’acceleratore segnando tempi interessanti. Pochi anche lui esce di strada e getta alle ortiche tutto. Peccato per questo pilota che non riesce a compiere l’ultimo saltino di qualità che meriterebbe. SCIUPONE
Kopecky, voto 9. Il pilota di Skoda Motorsport centra la quarta vittoria stagionale di Wrc2 sbaragliando una gremitissima concorrenza. Nemmeno una foratura lo ferma e vede di fatto il titolo avvicinarsi. Abbiamo ormai concluso gli aggettivi per lui e obiettivamente pare strano che nessuno gli dia una chance su una wrc. MAESTRO
Andolfi, voto 8,5. Secondo podio in carriera, oltre che stagionale, nel Wrc2 per il nostro Fabio. Pur non avendo un pacchetto completo come quello degli ufficiali lotta come un leone ovunque e si prende la soddisfazione di vincere la Panzerplatte, dimostrando di poterci stare eccome nel circus. GIOIA TRICOLORE