IRCup – Intervista agli organizzatori del Coppa Valtellina

L’International Rally Cup 2018 si deciderà nelle bellissima e insidiose strade della Valtellina, quale occasione migliore allora per sentire gli organizzatori della gara Lombarda? Ma prima di sentire le parole del Team Organizzativo, scopriamo assieme un pò di storia della gara.

Nel 1954 l’A.C. Sondrio, con l’allora Presidente Lucillo Tettamanti, decideva per merito del Senatore Edoardo Catellani, allora Presidente della Commissione Sportiva, di organizzare la prima edizione della corsa di regolarità denominata “Coppa Valtellina”, il primo ad iscrivere il suo nome nell’albo d’oro della gara fu Vittorio Simonazzi con la Lancia Appia. Nel 1975 si passa da regolarità a rally, quest’edizione si disputa interamente in notturna con 19 gli equipaggi al via con vittoria che va all’equipaggio Sola-Bortesi su Fiat 124 Abarth. La stagione successiva vede l’ingresso della gara, nel Trofeo Nazionale Rally con successo per l’equipaggio formato da Cesare-Rollini sulla Lancia Stratos.

Il percorso di crescita della gara prosegue, da prima con l’arrivo della validità di Coppa Italia e subito dopo la validità di CIR Trofeo Nord Italia. La consacrazione avviene nel 1988 con la gara che entra nel CIR (16° prova) con la vittoria di Enrico Bertone sulla BMW M3. Il sogno sembra spegnersi dal 1989 al 1990 quando la gara subì uno stop, per tornare nel 1991 con la vittoria di Mario Stagni su Lancia Delta, per Stagni il primo di sei sigilli sulla gara sondriese.  L‘Albo d’oro della gara vede in testa oltre ad Mario Stagni, anche Andrea Perego con sei successi, seguiti a tre successi da Luca Rossetti e Marco Gianesini.

Dopo queste piccole pillole di storia, andiamo a sentire le parole dei ragazzi della Promo Sport Racing che nella persona di Chiara Tripiciano ci ha permesso questa bella e interessante chiacchierata.

Ciao ragazzi grazie per il tempo che ci delicate, prima di addentrarci in questa chiacchierata ci raccontate chi è la Promo Sport Racing?

Promo Sport Racing nasce nel settembre 2008 quale scuderia rallistica valtellinese. Lo scopo prinicipale è unire e aggregare appassionati di questo sport attorno ad una semplice idea: la promozione dello sport motoristico, in particolare rally, e la divulgazione di una cultura comportamentale sulla sicurezza stradale. Questi principi sono ancora oggi capisaldi della nostra passione e il nostro modo di aggregare giovani e meno giovani lo dimostra quotidianamente.
Già da alcuni anni all’interno della nostra scuderia c’era la volontà di crescere dal punto di vista agonistico, intraprendendo un percorso di formazione che ci avrebbe portato ad organizzare una gara sul nostro territorio in forma autonoma. E’ per questo motivo che, con un fortissimo senso di responsabilità ma altrettanto sicuri di avere onestà intellettuale ed esperienza sufficiente per operare bene, abbiamo deciso di accettare la sfida di organizzare la 58^ edizione del Rally Coppa Valtellina.

Ormai manca poco, tra poco meno di un mese scatta l’edizione numero 62 del Coppa Valtellina, che novità ha preparato la Promo Sport Racing per gli equipaggi?

Tra le tante novità rispetto all anno scorso c è un percorso rinnovato quasi totalmente….la logistica è stata spostata a Morbegno per avere maggiori spazi in termini di assistenza, riordini, spazi per eventi, Street food , convegni di sicurezza stradale, concerti e festa per tutto (Morbegno Motor Event) … Uno dei nostri primari obbiettivi è sempre stato quello di avvicinare i rally alla gente… Per far conoscere questo mondo e far capire che non siamo dei pazzi (o forse si?! ) che rischiano la loro vita per divertirsi, ma lo facciamo sempre con testa consapevoli che dietro c è una sistema di sicurezza attiva e passiva che i meno esperti neanche si immaginano… Far divertire non solo i piloti ma anche gli spettatori è un altro obbiettivo che fa parte della nostra “lista”. Altra novità è il 1°Rally Coppa Valtellina Storico, dedicato a un nostro grande amico e navigatore scomparso lo scorso anno, Giulio Oberti, al quale già l anno scorso avevamo dedicato la power stage.

Il percorso rispetto alla passata edizione presenta varie novità tra cui la SPS nel cuore di Morbegno. Quanto è complicato dopo i fatti di Torino organizzare una prova cittadina d in generale organizzare un rally?

Tra le tante novità c’è la SPS a Morbegno, una prova in pieno centro città come nel mondiale. Non è semplice organizzare una prova del genere viste le nuovi leggi in termini di antiterrorismo, ma per fortuna abbiamo il pieno supporto dell’amministrazione comunale, delle forze dell ‘odine e di moltissimi volontari di protezione civile che saranno presenti non solo in questa prova ma anche in tutte le altre. Il divertimento a Morbegno inizierà già dal pomeriggio con esibizioni di drifting e molte altre sorprese….un modo per far divertire il pubblico in attesa della prova serale.
Finita un edizione solitamente già dal giorno dopo iniziamo a lavorare a quella successiva. Freschi delle esperienza e degli errori per migliorare volta dopo volta. Organizzare non è semplice e la burocrazia è veramente tanta. ci sono tutti i permessi da chiedere ai comuni e alla Provincia, oltre alla varia documentazione da mandare al ministero ed Aci tra cui il piano di sicurezza.

Rally e turismo un argomento a noi molto caro, quanto é importante il rally in termini economici e sociali nel vostro territorio?

Da quest’anno il Coppa Valtellina diventa non solo una gara automobilistica ma una manifestazione che vuole coinvolgere tutta la Provincia. Ecco quindi che oltre a organizzare l’evento sportivo più importante della Valle, lo vogliamo fare in un contesto di promozione di tutte le realtà che vorranno accompagnarci e supportarci. Rally è valorizzare il territorio che ospita le prove speciali. La promozione turistica viene perseguita attraverso le Immagini sportive, la presenza del Pubblico sulle strade, la scoperta di prodotti e cultura usufruendo dei ristoranti, trattorie e b&b che sono alla base delle economia del territorio. Basti pensare che da più di un mese diverse strutture sono già piene! Una nostra peculiarità è che proviamo sempre i ristoranti che consigliamo (è un duro lavoro ma qualcuno lo dovrà pur fare ), quindi tutto garantito!

Rally e social ormai vanno a braccetto. Voi siete molto attivi a livello comunicativo, al giorno d’oggi quanto é importante interagire non solo con i piloti ma anche con appassionati e siti specializzati?

La comunicazione tramite social ormai è diventato il mezzo comunicativo forse più importante… È un modo semplice per raggiungere chiunque e per far conoscere a 360 gradi la nostra realtà, progetti, lavori e i tanti sponsor che ci supportano e credono in noi.

La gara quest’anno avrà anche una costola storica, un impegno ulteriore a livello organizzativo, ma affascinate allo stesso tempo, come è nata l’idea di aprire anche alle “vecchiette”?

Già da alcuni anni avevamo in mente di organizzare un rally storico, ma a causa della concomitanza con un altre gare non ci siamo mai riusciti. Finalmente c’è l abbiamo fatta, un valore aggiunto o per meglio dire, la ciliegina sulla torta a questo fantastico evento.

Come è nato il matrimonio con l’IRCUP…che proprio sulle vostre bellissime strade assegnerà il titolo tra Alex Re e Rox?

Il matrimonio con l’IRCup continua ormai da due edizioni. Noi crediamo molto in questo campionato e “lui” crede in noi., da lì la scelta di entrare a farne parte. Questo campionato da là possibilità di partecipare a gare bellissime ed organizzate bene, mettendo in palio dei montepremi che difficilmente si trovano in giro.

Avete dei ringraziamenti da fare?

I ringraziamenti vanno a tutti quelli che ci supportano alle amministrazioni locali che credono in noi, alla Provincia e forze Dell ordine.. Un ringraziamento speciale fa sicuramente a tutte le persone che lavorano a questo rally dagli allestitori delle prove special e al gruppo Seventeen srl