CLAMOROSO: Rally d’Abruzzo rinviato a data da destinarsi
L'Ente Parco del Gran Sasso decide di non autorizzare due prove del percorso
Clamorosa notizia per il panorama rallystico italiano ed internazionale. A neanche un mese dall’inizio dell’evento il Rally d’Abruzzo viene rinviato a data da destinarsi.
Alla base della decisione una riunione dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso che ha deciso di non autorizzare il passaggio delle vetture in due prove speciali su tre del percorso. Nello specifico si tratta della PS Zaccagnini e della PS Diodoro Ecologia. Secondo l’ente l’evento non è compatibile con le finalitĂ istituzionali, non garantisce le misure di salvaguardia del parco e aumenta la vulnerabilitĂ dei siti interessati. A quanto pare si tratta di un dietrofront dell’ente che, fino a questo momento, aveva seguito l’iter senza manifestare alcun tipo di diniego.
Al momento non ci sono indicazioni su quando e come potrĂ essere recuperata la gara ma speriamo di potervi dare buone notizie al piĂą presto.
A niente sono valsi l’esperienza e le rassicurazioni da parte di Motorsport italia e tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione.
Di fatto, una grande occasione persa da parte di tutti e un danno d’immagine (e non solo) difficile da quantificare per una gara che punta ad offrire un trampolino di rilancio ad una zona martoriata che tanto necessita di stimoli ed impulsi economici.
Ancora una volta vincono la burocrazia e i pregiudizi sui rally, uno sport capace come pochi altri di portare alla luce panorami e paesaggi unici nel totale rispetto di natura e ambiente e di rilanciare zone ingiustamente dimenticate da qualunque altra forma di visibilitĂ .
1 Commento
Bettino
“un fulmine a ciel sereno si abbatte…”
https://www.rallydabruzzo.com/
da appassionato di Rally sono assolutamente d’accordo con la decisione di sospendere il passaggio all’interno del Parco Nazionale
*possibile si possa pensare di organizzare una gara internazionale senza avere adeguate informazioni sulla reale disponibilitĂ delle autoritĂ cui compete la vigilanza ( anche ambientale…!) sul territorio ?
*è piĂą superficiale chi vuol portare un rally in un parco nazionale o chi lo impedisce…?
*volontĂ di onnipotenza della societĂ organizzatrice o rispetto degli interessi comuni ( cioè di tutti : appassionati di rally e non appassionati… ).
*parlare di “burocrazia” e “pregiudizi” sui Rally mi pare molto poco serio, in questo caso.
Lo Statuto va letto con attenzione per capire quanto improvvido sia pensare di organizzarci un Rally…
http://www.parcoabruzzo.it/pdf/regolamenti/statuto_parco.pdf