Rally di Germania degli italiani: Andolfi splendido terzo di Wrc2! Scandola ritirato, Brazzoli secondo di Wrc3
Si è conclusa la kermesse teutonica, con alcuni dei nostri portacolori che si sono messi davvero in risalto
In un rally di ben 325km cronometrati come l’ADAC Rallye Deutschland 2018 non era facile nemmeno arrivare in fondo, con strade difficili, molti bivi insidiosi, tratti veloci, strade strette, cambi di ritmo, ma nonostante ciò ben 5 di 6 italiani hanno visto il palco di arrivo posto a Botsalee, compresi due equipaggi che sono pure finiti a podio nelle classi WRC2 (Andolfi-Inglesi Skoda Fabia R5) e WRC3 (Brazzoli-Beltrame Peugeot 208 R2B).
Partiamo dalla gara del venticinquenne savonese di Aci Team Italia Fabio Andolfi, per la seconda volta in carriera affiancato da Emanuele Inglesi sulla Skoda Fabia R5 di Motorsport Italia: Nella giornata di venerdì aveva incominciato con cautela, senza commettere errori ma pensando ad aumentare pian piano il feeling con vettura e tortuose strade tedesche.
Le sue possibilità di fare un risultato notevole sono esplose nella giornata di sabato, laddove ha fatto segnare un tempo scratch WRC2, varie PS a podio e addirittura il miglior tempo nella classifica complessiva del DAY2, trovandosi a solo 3 speciali dal termine in seconda posizione generale di categoria, molto vicino al leader Rovanpera ma anche con il fiato sul collo del leader di campionato Jan Kopecky in grande recupero dopo una foratura, in pratica mettendo Andolfi nel “sandwich” delle Fabia R5 ufficiali.
Si sapeva non sarebbe stato facile stare nella TOP3 quest’oggi, ma il driver tricolore ha fatto segnare 3 ottimi crono venendo sì superato da Kopecky, che è poi andato a vincere la categoria, ma riuscendo comunque a mantenere saldamente il suo ottimo terzo posto di WRC2 (undicesimo nella generale), che bissa il risultato del Corsica ma migliorandolo per distacco (soli 18.1 secondi lo hanno diviso dalla vittoria) e per importanza (molti più iscritti di spessore nella categoria cadetta erano presenti in Germania).
Che dire, le rose su asfalto sono pienamente in fiore, ed anche su terra il ligure sta facendo enormi progressi, ripagando la scommessa di Aci Team Italia iniziata ormai nel 2014, vista la sua al momento ottima TOP5 nella classifica di campionato e due gare ancora da svolgersi (Galles e Catalunya).
Dopo il primo posto a Montecarlo ed il quarto in Sardegna, Enrico Brazzoli e Luca Beltrame (Peugeot 208 R2B by Vieffecorse) hanno riassaporato il podio nella gara teutonica, nonostante alcuni problemi che li hanno pesantemente rallentati nel corso dell’ultima giornata di gara.
Iscritti al WRC3, sebbene nella categoria RC4 non siano mai stati in lotta per un piazzamento tra i primi tre, sono riusciti comunque a terminare la corsa, e visti i soli 3 iscritti con priorità e punti mondiali per loro è arrivato un ottimo secondo posto, dietro la 208 R2B del finnico Lario (vincitore anche della RC4 visto lo sfortunato ritiro finale per J.B Franceschi) e davanti alla Ford Fiesta R2T della britannica Louise Cook, mai autrice di tempi per lo meno decenti.
Il driver di Saluzzo, con questo risultato, assicura ancora di più la sua quinta posizione nella classifica generale di WRC3, dopo un primo, un quarto ed un secondo posto.
Stavano andando bene, in una gara a loro sconosciuta, cercando di fare esperienza, ma la rottura del turbo sulla SS16 ha messo fine alla corsa di Umberto Scandola ed Andrea Gaspari, in gara con la consueta Skoda Fabia R5 di S.A Motorsport Italia.
Dopo due giorni travagliati, continuando comunque lo sviluppo degli pneumatici D-Mack su fondo asfaltato, i due si trovavano in una buona ottava posizione di WRC2, peccato solo che a 10km dalla fine del sedicesimo tratto cronometrato ci sia stata prima una foratura, e poi la rottura del turbo che vista la mancanza di assistenza nella giornata odierna ha portato al definitivo ritiro per i due veronesi, un vero peccato.
Sempre nell’ambito del WRC2, era in gara la coppia italo-rumena formata da Simone Tempestini e Sergiu Itu, a bordo di una Citroen C3 R5 ufficiale, ma ancora da svezzare.
Ed hanno sofferto, eccome se hanno sofferto, tra problemi tecnici di gioventù, forature e difficoltà varie, ma nonostante questo è arrivato un decimo posto finale di categoria, nonostante le loro aspettative fossero ben altre, specialmente in termini di tempi scratch nelle varie prove speciali.
In ogni caso per loro positivo essere arrivati al traguardo, ed aver aumentato ancora il feeling con la neonata del Double Chevron, per tornare sotto altra veste di classifica dal prossimo appuntamento.
In gara sotto egida tricolore c’erano anche le nostre due “wildcard” dell’ evento teutonico, vale a dire Gianluca Tavelli-Nicolò Cottellero (Renault Clio R3T) e Marco Oldani-Pietro D’Agostini (Peugeot 208 R2B), molto sfortunati negli scorsi giorni, visto il ritiro di giornata per ambedue venerdì ed ancora un ritiro di giornata per Tavelli ieri.
Oggi, però, altra giornata, altro rientro e finalmente qualche soddisfazione per il driver di Cuorgnè Gianluca Tavelli, che sulla Clio R3T curata da Specialcar è stato autore in questo day finale di due secondi posti di categoria RC3 sulle SS16-17, e addirittura di uno scratch sulla power stage finale, davanti alla Toyota GT86 CS-R3C guidata da Hermann Gassner JR., la quale ha dominato la categoria in tutte queste giornate di gara.
Per Tavelli-Cottellero infine è arrivato un quinto posto generale tra le R3, nonostante i pesanti due rientri con la formula superally.
Marco Oldani, invece, di problemi dopo quelli di venerdì non ne ha più avuti, ed oggi ha messo a segno altri tre quarti posti (su ben 10 concorrenti) nella classe RC4, vale a dire le R2, chiudendo questa kermesse in ottava posizione di classe, nonostante anche per lui ed il suo navigatore Pietro D’Agostino abbia influito pesantemente il superally di venerdì.
Ora, o meglio nel weekend del 13-16 Settembre, il circus del World Rally Championship si sposta e ritorna, dopo qualche anno di assenza, in Turchia, laddove ritroveremo sicuramente i nostri tre italiani (Bottarelli, Oldrati ed Accornero), i quali parteciperanno all’ultimo appuntamento stagionale dello Junior WRC, che assegnerà punteggio doppio.