Il Rally del Giappone si prepara ad ospitare il WRC, con tante novità!
Intenzioni serie per riportare il WRC dopo una lunga assenza.
Ormai la fine di questo WRC 2018 si avvicina, e con esso la definizione del calendario del prossimo anno, sul quale perdurano alcune incertezze da parte di appassionati ed addetti ai lavori: saranno 13? saranno 14? chi entrerà? chi lascerà il suo posto?
Sono settimane di fermento per quanto riguarda gli eventi WRC 2019, con Cile e Giappone che sembrano in pole position tra le possibili novità, visti i grandi interessi di pubblico ed economici che suscitano queste due nazioni.
Ed è proprio uno di questi due “candidate events” che in questi ultimi giorni ha diramato notevoli news riguardo il proprio futuro. IL paese del Sol Levante è interessato ad ospitare il circus del World Rally Championship sia per interessi economici e di pubblico ma anche per la presenza attuale del Toyota Gazoo Racing all’interno delle case protagoniste.
In attesa delle riunioni FIA previste per fine stagione, hanno:
– Predisposto un “candidate round” previsto per novembre, vale a dire un evento nazionale “test” sotto gli occhi attenti della federazione
– Inaugurato un sito web per pubblicizzare l’iniziativa (http://www.wrc-jpn.com/)
– Iniziato una campagna di marketing tramite loghi, manifesti ed altro ancora con il nuovo slogan “Roads that leads to the world”
Inoltre:
– Il rally mondiale dovrebbe disputarsi sulle strade che circondano il monte Fuji, con il parco assistenza fissato ad Aichi Expo
– Il Rally del Giappone manca sulla scena mondiale dal 2010, anche se in quell’occasione si correva su terra con base ad Hokkaido
E voi, cosa ne pensate? Vorreste il ritorno del Giappone nella massima serie mondiale?