WRC Rally di Finlandia 2018: le nostre pagelle
Tanak perfetto, sorpresa Ostberg. Soffrono Ogier e Neuville
Si è concluso da poche ore il 68° Neste Rally Finland, uno degli eventi più spettacolari e leggendari dell disciplina.
Ma non è ancora giunto il momento di calare il sipario sulla gara scandinava, perchè state per leggere le nostre pagelle. Un momento pensato per discutere tutti insieme (e civilmente!) le gesta dei nostri beniamini. Buon divertimento!
TANAK, voto 10. Inutile nasconderlo, in Toyota il pilota di punta è ormai lui. L’estone parte subito forte e di prova in prova si costruisce un bel vantaggio sugli inseguitori, mantenendo un ritmo infernale e amministrando con intelligenza dove serviva farlo. Aggiunge una delle più classiche ciliegine sulla torta aggiudicandosi anche la Power Stage con un tempo strepitoso. Il processo di maturazione è ormai completo e se la Yaris lo supporterà a dovere potrà levarsi tante altre soddisfazioni. STRATOSFERICO
OSTBERG, voto 9. Il norvegese si è ritrovato in pianta stabile nel team del Double Chevron dopo il licenziamento in tronco di Meeke ma, fino allo scorso weekend, non aveva fatto molto per dimostrare di meritare effittavemente il sedile. La C3 Wrc è probabilmente inferiore alle collega dal punto di vista prestazionale ma Mads parte a testa bassa e resta sempra a contatto coi migliori per tutto il weekend, centrando un ottimo secondo posto utile per sè stesso e per il morale di tutta la squadra francese. Nota di merito per aver vinto il duello con Latvala lungo l’ultima prova speciale. PIACEVOLE SORPRESA
LATVALA, voto 8,5. Il finnico sente l’aria di casa e si sente subito a suo agio nelle veloci foreste ghiaiose, andando a centrare un buon terzo posto assoluto utile soprattutto per il campionato costruttori. Intelligente a capire che il compagno di squadra è imprendibile per tutti, Jari-Matti ingaggia il duello con Ostberg ma senza prendersi mai rischi eccessivi come successo in passato. INTELLIGENTE
PADDON, voto 8. Per un neozelandese non è certo facile cimentarsi in prove speciali così particolari e tecnici, ma il kiwi alla fine è il migliore dello squadrone Hyundai e strappa un ottimo quarto finale dopo aver ambito a lunghi tratti anche a qualcosina in più, rivedendo un po’ di luce in fondo al tunnel. BRAVO HAYDEN
OGIER, voto 6,5. Il campione in carica patisce fin da subito e non trova mai il ritmo giusto per potersi issare nelle posizioni di vertice, complice forse un’ordine di partenza non proprio ideale per lui. Alla fine limita i danni e porta a casa un quinto posto che vale oro sommato ad un punticino extra derivante dalla power stage. FORMICHINA
SUNINEN, voto 6. Dopo l’exploit dello scorso anno, al debutto su una Wrc plus, era lecito aspettarsi qualcosa in più da lui. Il giovane finlandese invece patisce forse un po’ più del dovuto la responsabilità ma viaggia regolarmente tra i migliori sei della graduatoria. Pregevole il gesto di pagare al controllo orario per consentire al suo capitano di ragranellare qualche punticino in più in ottica campionato. CORAGGIO TEEMU
EVANS, voto 5,5. Il britannico conclude le sue fatiche finlandesi al settimo posto senza mai lasciare una zampata. Porta però a casa punti importanti per la Ford e M-Sport. Vedremo se in Germania riuscirà a cambiare passo. ADDORMENTATO
BREEN, voto 6. Solita gara costellata da problemini qua e là e per giunta con un po’ di sfortuna. Fatto sta che Craig non riesce a ripetere la grande prestazione di due anni fa dove conquistò l’emozionante primo podio della carriera nel wrc. Il ragazzo ha talento e lo sappiamo, ma questa C3 continua a farlo penare come un dannato. PENALIZZATO
NEUVILLE, voto 6,5. Il leader del campionato capisce fin dai primi kilometri che questa non sarà la sua gara. Penalizzato dal fatto di dover pulire la strada a tutti quanti, cade nelle retrovie della classifica ma con grande intelligenza decide di non forzare il passo e provare a recuperare qualche punticino in power stage. I campionati si vincono anche così. CALCOLATORE
MIKKELSEN, voto 5. Hyundai si aspettava sicuramente molto di più da lui in questo rally. E invece Andreas conclude al decimo posto una gara trascorsa totalmente nell’anonimato. WAKE UP
LAPPI, voto 6. La valutazione potrebbe essere più alta, ma su di lui pesa l’eroraccio sulla prima stage di domenica mattina che lo fa abbandonare anzitempo la compagnia. un vero peccato, certo, ma la prestazione nel complesso è sufficiente e con un po’ più di esperienza Esapekka potrà dire la sua senza dubbio. FORZA E CORAGGIO!
ROVANPERA, voto 9. Se non fosse per una sospensione difettosa saremmo qui a lodare questo ragazzino dopo aver conquistato la prima vittoria in Wrc2. Ma Kalle ancora una volta fa capire al mondo intero che razza di talento è con passaggi da urlo e tempi di tutto rispetto, non troppo distanti dai colleghi della classe regina. Abbiamo in pratica finito gli aggettivi per lui. INCREDIBILE