Rally Finlandia: Pietarinen e la prima vittoria nel mondiale Wrc2
Il giovane finlandese ha colto una storica vittoria nella gara di casa con la Skoda privata del team TGS
Si è parlato tanto dei volti nuovi in queste ultime stagioni del mondiale rally, quello Wrc2 in particolare. Dai vari Kalle Rovanpera ad Ole Christian Veiby, l’appena concluso Rally di Finlandia ne ha riservato un altro da aggiungere a questo interessante vivaio. Stiamo parlando di Eerik Pietarinen, neo vincitore a sorpresa nella gara di casa per quanto riguarda il mondiale Wrc2.
Classe 1993, campione produzione finlandese nel 2017, il giovane scandinavo ha sfruttato al meglio la prima opportunità presentatasi con una vettura R5 nel mondiale, portando la Skoda Fabia della TGS Worldwide sul tetto del mondo. Un traguardo storico per lui e per il suo navigatore Juhana Raitanen, che hanno riportato una Skoda privata alla vittoria di una gara mondiale, confermando il solito dominio della casa ceca nel campionato cadetto. Questa volta però le Fabia contrassegnate con le livree ufficiali, abituate ad occupare stabilmente le prime posizioni, hanno interrotto il loro filone di vittorie nonostante i lor piloti abbiano corso la propria gara di casa. Kalle Rovanpera ed Ole Christian Veiby sono stati infatti protagonisti di alcuni errori, con il norvegese che ha dovuto dire addio alla corsa per un brutto cappottamento. Non è andata meglio al diciottenne finlandese, che al suo primo Rally di Finlandia ha sorpreso tutti per il suoi tempi – che lo hanno proiettato in testa alla classifica di Wrc2 – salvo poi rovinare tutto con una toccata che ha provocato danni alla sospensione anteriore sinistra della sua Skoda. Kalle è stato comunque abilissimo nel non mollare, decidendo di non optare per un ritiro che pareva certo, e soprattutto nel rimontare quasi 45 secondi nei confronti di Greensmith nelle ultime quattro speciali, che sarebbero valsi il podio di classe. Alla fine per lui è arrivato un quarto posto a soli 1″9 dal britannico, risultato comunque utile ai fini del campionato e che certamente non oscura la sua performance velocistica.
Chi invece non ha peccato in errori di gioventù è stato il bravo Pietarinen, abile nello stare lontano dai guai e a non cedere alla tanta pressione sulle sue spalle. Per lui si tratta del miglior risultato fin qui ottenuto nella sua breve carriera, giunto per di più alla prima vera occasione a certi livelli. Reduce dal Rally Estonia, concluso al quarto posto assoluto, Pietarinen ha replicato il risultato della sua apparizione in Italia, nel nostro Rally di San Marino, con una Peugeot 208 T16 R5. Un esperienza volta a provare gli atipici sterrati di casa nostra, e soprattutto provare ad uscire dai confini di casa. Il giovane nordico, attuale leader del campionato finlandese, ha infatti sempre corso in Finlandia, con sporadiche apparizioni in Estonia e Lettonia ma può vantare un’esperienza di guida molto varia, in quanto ha già un buon trascorso sia con le quattro ruote motrici ed addirittura con le due, grazie alle gare di inizio carriera con le Bmw M3.
E’ vero che i finlandesi sono immuni da giudizi e conclusioni generali quando corrono sulle strade di casa, ma la performance di Pietarinen non può che porlo in quella cerchia di giovani talenti sul quale puntare per il futuro. E adesso che il bello potrebbe davvero arrivare, toglierli gli occhi di dosso sarebbe un vero peccato.